Napoli: Metti una sera a cena tanti campioni di pallanuoto del passato a Mergellina

acquachiara

Luogo: ristorante Fratelli La Bufala a Mergellina. Menu: tubetti alla genovese, frittura all'italiana, frittura di paranza, caprese, cannoli alla siciliana. Intorno al tavolo, a parlare di pallanuoto, tanti grandi campioni del passato.

E' l'identikit della serata-amarcord alla quale hanno preso parte giovedì sera gli uomini che negli ultimi 50 anni del secondo millennio hanno scritto alcune delle pagine più belle della pallanuoto napoletana, con le calottine di Canottieri Napoli, Rari Nantes e Posillipo, e della pallanuoto nazionale e mondiale con la calottina del Settebello. Qualche nome per cominciare: i campioni olimpici Amedeo Ambron, Gigi Mannelli, Franco e Pino Porzio, Geppino e Marco D'Altrui, giunti appositamente da Pescara per prendere parte a questa particolare riunione conviviale. Ma qualcuno è venuto anche da più lontano, da Padova: Lucio Pisani, bandiera della Rari degli anni '60 oggi presidente dell'Associazione Waterpolo Development: "E chi se la perdeva una serata così!".

Nella quale sicuramente qualcuno avrà ricordato il gol con il quale Stefano Postiglione, tra i protagonisti della serata, firmò il primo storico scudetto rossoverde nel 1985 in un derby avaro di gol (3-2) ma non di emozioni che segnò il passaggio del testimone della leadership partenopea dalla Canottieri al Posillipo. A proposito di colori giallorossi, non hanno voluto mancare a questo appuntamento di Mergellina i campioni d'Europa Guido Criscuolo, Renato Notarangelo, Mario Scotti Galletta e i campioni d'Italia Nando Lignano, Gualtiero Parisio e Mario Vivace. E Giampiero La Monica e Giorgio Sorrentino. E naturalmente Fofò Buonocore, un mito. A sorvegliare il tutto due Carabinieri doc: Mario Occhiello e Corrado Palazzo.

A mettere una sera a cena tanti campioni è stato il rarinantino Ettore Chiosi, non nuovo a queste pensate: "E' riuscita talmente bene questa serata che la ripeteremo al più presto".

Già, la Rari Nantes Napoli. C'erano il campione del mondo Sante Marsili, Gino Chiosi, Ernesto Donadio, Riccardo Scognamiglio, Dino Simonelli, Maurizio Amato, Bruno Caiazzo, oggi presidente del Posillipo, Peppe Auriemma, Pietro Pagnini, Enzo Simonetti, Antonio Recano e Mino Cacace, oggi direttore tecnico dell'Acquachiara. E ovviamente Mimmo Mastrogiovanni, direttore del ristorante, che ha fatto gli onori di casa. E che ha ricordato a tutti come sarebbe stato bello se ci fossero stati, attorno a quel tavolo, anche Fritz Dennerlein ed Enzo D'Angelo.

 

Mario Corcione

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