Bogliasco Bene alla Gianni Vassallo, sabato ore 15 contro il Mediostar WP Prato, arbitri Luca Bianco e Massimiliano Ruscica. In palio la vittoria per muovere una classifica che vede le due formazioni terze, a parimerito, con 24 punti. Dopo tanto viaggiare è Teresa Frassinetti a parlare della prossima partita ma anche della qualificazione del 7Rosa e delle prossimi appuntamenti.
Arriva un Prato particolarmente agguerrito:-“Sicuramente in buono stato di forma, è un’ottima squadra ma già lo sapevamo. La ritengo una delle formazioni più complete. Ciò non toglie che noi siamo agguerrite quanto loro e quindi che abbia luogo la battaglia”.
Quindi come bisogna entrare in acqua:-“Come per tutte le partite e cioè con il coltello tra i denti. Niente di nuovo da dirci. Con consapevolezza e attenzione perchè a questo punto della stagione ci sono errori che non dobbiamo più commettere. Insomma giochiamo da Bogliasco”.
La classifica continua a muoversi:-“Siamo tutte lì, è bello e avvincente. Ritengo che il livello del campionato sia un po’ più basso per contro tutto può succedere, anche il Padova, squadra super favorita, in una partita secca, può perdere”.
E’ il caso di fare dei conti:-“No, siamo una squadra che deve pensare a macinare gioco, a crescere, allenarsi bene e raccogliere risultati. Se il campo ci dice che siamo un passo indietro ci mettiamo a testa bassa a lavorare”.
In porta Elena Gigli una delle tue migliori amiche:-“La mia più cara amica. Per me è bello, solo il fatto di vederla è un motivo di gioia. E’ uno dei più forti portieri che abbiamo in Italia quindi sarà una prova interessante”.
Le sue doti e le sue fragilità:-“Ha tutto. Altezza, esperienza, tecnica. Le fragilità vedremo di farle uscire”.
Tra le altre una compagna di Nazionale, Tabani:-“Ottima giocatrice, giovane, in netta crescita, credo che sentiremo parlare di lei, a lungo”.
Definisci la partita:-“ Tosta. Sarebbe bello riuscire ad esprimerci al top che può significare anche perdere ma ci deve servire per capire cosa dobbiamo fare ancora. Il peccato grave sarebbe uscire dall’acqua con il rimorso”.
Da qui allo scudetto ci sono partite di campionato e per te anche la Nazionale:-“Saremo a Bari contro l’Olanda per la World League, l’ultimo, quello che determinerà l’accesso alla Final Eight, che si terrà in Cina. Parlo per me ma credo di interpretare anche il pensiero delle mie compagne: siamo arrivate a questo punto dell’anno e siamo stanche però riusciremo a recuperare le energie e lavorare con il sorriso. E’ una questione di testa”.
Torniamo a quella meravigliosa qualificazione:-“E’ andata ed è stata una conquista enorme. Ora ci sentiamo più leggere perché era tosto, difficile. Adesso ci godiamo il momento nel frattempo continuiamo a lavorare per andare a Rio e fare qualcosa di buono”.
Per dare ancora più valore all’impresa del 7Rosa guardiamo a chi non ci sarà:-“Le vice campionesse mondiali, l’Olanda, La Grecia, il Canada. Tutte squadre che meritano. Le Olimpiadi a otto squadre è insopportabile, una vera cavolata, sarebbe giusto allargare il girone a dodici. Per me è pesante guardare le avversarie di una vita, pensare a tutti i sacrifici che hanno fatto, e non vederle in Brasile, mi piange il cuore”.
Per te invece sarà la terza, cosa significa:-“E’ il sogno di ogni atleta e ci arrivo con una maturità diversa. La prima da ragazzina, l’ho vissuta appieno perché è stata bellissima ma con più incoscienza. Per la seconda c’era già più consapevolezza, da campionesse d’Europa in carica, con tante aspettative, invece non è andata ma soprattutto non l’abbiamo vissuta bene. Oggi dico: andiamo per vincere però non dimentichiamo che siamo alle Olimpiadi, quindi comunque dobbiamo goderci una magia e un’atmosfera uniche”.
Pechino, Londra, Rio:-“Non sono mai stata in Brasile, una grande occasione anche culturale ma non ci sarà tempo per niente altro, quando tutto sarà terminato possiamo pensare al turismo. In realtà tutto quello che c’è intorno è già tanto, il Villaggio Olimpico è una città che ti riempie”.
Hai pensato alla Rarirosa:-“ Intanto in mia assenza le mie compagne hanno vinto una Coppa Italia di cui sono orgogliosissima. Leggere Rari Nantes Bogliasco su quotidiani e siti specializzati, vedere le foto della squadra con la Coppa è stata una grandissima soddisfazione. Ci siamo scritte e sostenute a distanza: Bogliasco sempre nel mio cuore”.
Quanta energia, come fai a recuperare:-“Per me non finisce mai, mi piace faticare perché ogni volta ho uno stimolo diverso che può essere l’Olimpiade oppure venire in piscina e lavorare con le giovani , o ancora migliorare su quel particolare che ancora non riesce bene. Mi piace e mi diverto”.
Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco