A1 F – Bogliasco pronto a partire

Giulia Rambaldi

E’ un Bogliasco Bene profondamente rinnovato quello che si appresta ad affrontare la sua ennesima stagione in Serie A1. Molte delle protagoniste delle ultime annate non ci sono più e della formazione che solo cinque mesi fa raggiungeva per la quarta volta consecutiva le semifinali scudetto restano solo in cinque, oltre al confermatissimo tecnico Mario Sinatra, reduce nel frattempo dalla vittoria di altri due titoli tricolori con le giovanili biancazzurre.

A guidare un gruppo giovanissimo, rimpolpato dagli acquisti di Giulia Cuzzupè, Liana Dance e Bernadette Zerbone e dagli innesti di molte ragazze provenienti dal vivaio migliore d’Italia, sarà il neocapitano Giulia Rambaldi: “Per me questa investitura è sicuramente un grande onore e una grande responsabilità. Siamo un gruppo molto giovane ma anche dotato di tanta classe e di buona prospettiva. Inevitabilmente si dovrà crescere, faremo anche tanti errori ma sono convinta che alla fine la nostra stagione sarà comunque positiva. A noi ‘veterane’ toccherà un compito più gravoso rispetto al passato ma siamo pronte per guidare le nostre nuove compagne’.

La rivoluzione bogliaschina è figlia di una serie di circostanze contingenti ma dopo cinque stagioni passate con la rosa pressoché inalterata prima o poi cambiare era praticamente inevitabile. E la società ha deciso di farlo cercando di far emergere le eccellenze fatte in casa: “Le modifiche sono tante e radicali – prosegue la Ramba – ma personalmente mi trovo d’accordo con la linea sposata dalla dirigenza di puntare forte sulle ragazze del nostro settore giovanile. D’altronde in questi anni hanno vinto tutto ed era giusto che avessero l’opportunità di mettersi alla prova anche con la pallanuoto dei grandi”.

Ringiovanito e modificato ma non per questo ridimensionato. Il nuovo Bogliasco in rosa non ha fatto intenzione di abbandonare le vecchie abitudini, quelle che negli ultimi anni l’hanno visto sempre ai vertici della pallanuoto nazionale: “In queste prime uscite in Coppa Italia – concorda ancora la capitana levantina – abbiamo dimostrato di essere comunque un buon gruppo seppur non avessimo mai giocato assieme prima di venerdì scorso. In campionato ci sono tre o quattro squadre che probabilmente ci sono superiori ma con le altre possiamo certamente giocarsela alla pari, sapendo che ciò significa dover ogni volta dare il massimo per evitare passaggi a vuoto. Ad ogni modo anche per quest’anno il nostro obiettivo continuerà ad essere quello delle ultime stagioni: centrare le Final Six scudetto!”.

 

Bogliasco 1951

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