A1 F Final Six – La Sis Roma raggiunge la finale scudetto

Stoica, concentrata, determinata ed alla fine sicuramente più compatta, questa SIS Roma fa sognare! Battuta il Rapallo per 7-5 e centra la sua prima finale scudetto, entra per la prima volta in Euro League e si prepara all’ultima battaglia che potrebbe consacrarla nella storia con una storica doppietta dopo la vittoria in Coppa Italia. Sembra una vita fa quella finale vissuta con Rapallo, eppure sono passati a malapena cinque mesi, fatti di sacrifici, lavoro e consapevolezza nei mezzi di questo straordinario gruppo. Oggi, come prevedibile, è stato un match duro fisicamente, fatto di errori e ripartenze e questi match si vincono con le grandi giocatrici e così salgono in cattedra Loredana Sparano che blinda la sua porta, Izabella Chiappini, Ekaterina Tankeeva e Shae Fournier che con i loro gol e la rete del capitano Domitilla Picozzi hanno neutralizzato gli attacchi delle liguri, andate a segno con Genee, Marcialis, Cocchiere e Avegno.

Il match è stato per tutta la partita in parità, soltanto il quarto tempo ha decretato la vittoria della SIS Roma grazie alle reti di Shae Fournier ed il rigore realizzato da Izabella Chiappini. La finalista sarà l’Orizzonte Catania, favorita numero 1 di questo campionato e padrona di casa, davanti al suo pubblico non può fallire l’obiettivo che rincorre dal 2011. Saranno tante le atlete del setterosa che presiederanno questa finale in acqua, diverse medaglie olimpiche ed una sfida tra tecnici vincenti, da una parte l’oro olimpico di Atene 2004 Martina Miceli, fin qui due Coppa Italia (una proprio contro la SIS Roma) ed una Coppa Len vinta due settimane fa, e Marco Capanna già vincitore di uno scudetto e due Coppe Len con l’Imperia ed una Coppa Italia con la SIS Roma quest’anno.

Domani, per la prima volta da quattro anni a questa parte, non sarà il Padova a vincere lo scudetto e, comunque vada, alle 15:30 a Catania si scriverà un pezzo di storia della pallanuoto italiana.

Commenta così l’allenatore Marco Capanna: “Sono contento di essere in finale, domani sarò più tranquillo perchè abbiamo parlato di come si vive una finale scudetto sin dal primo giorno e quindi l’approcceremo in modo diverso, la semifinale è sempre più difficile. La partita di oggi è stata brutta, molto fisica, siamo stati bravi a tenere la nostra identità difensiva ma non si possono prendere quattro gol in parità numerica. Sono orgoglioso di questo gruppo, per il campionato fatto e questa qualificazione alla Coppa, non perdiamo dal 6 novembre. Però che non si pensi che siamo soddisfatti così, siamo qui per vincere lo scudetto. Domani voglio vedere una squadra che gioca, che gioca ad un’intensità folle cosa che non siamo riusciti a fare oggi, pretendo di vedere la massima espressione di questa squadra.

SIS Roma-Rapallo 7-5
SIS Roma: Sparano, Tabani, Galardi, Tori, Motta, Tankeeva 2, Picozzi 1, Sinigaglia, Nardini, Di Claudio, Chiappini 2 (1 rig.), Fournier 2, Brandimarte. All. Capanna.

Rapallo: Lavi, Zanetta, Viacava, Avegno 1, Marcialis Gagliardi, Co’, D’amico, Emmolo, Zimmerman, Genee 2, Cocchiere 1, Risso. All. Antonucci.
Arbitri: Pascucci e Calabrò.

Note: parziali 2-2, 2-2, 1-1, 2-0. Ammonizione alla Sis Roma a 1’55” del secondo tempo. Ammoniti i tecnici Antonucci (Ra) a 2’46” del secondo tempo e Capanna (Ro) nell’intervallo tra il terzo e il quarto tempo. Uscita per limite di falli D’Amico (R) a 2’26 del terzo tempo. Superiorità numeriche: Sis Roma 5/10 + un rigore, Rapallo 1/4. Spettatori 500 circa.

 

Sis Roma

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