A1 F – Kally NC Milano si tuffa nuovamente in vasca, la parola a Giulia Crudele

Dopo un mese di pausa il Kally NC Milano si tuffa nuovamente in vasca per affrontare Lantech Plebiscito Padova

A presentare la gara Giulia Crudele intervistata da Andrea Colnago

Turno infrasettimanale per il Kally NC Milano che dopo un mese di pausa può tuffarsi nuovamente in acqua. Appuntamento mercoledì 11 aprile alle 14.30 al Centro Sportivo Saini per la partita contro Plebiscito Padova. Una sfida non delle più semplici, sicuramente, ma le ragazze di coach Diblasio sono determinate a fare bene con un obiettivo comune: Final Six. A raccontare di sé e a presentarci il match contro Padova Giulia Crudele, vice capitano della squadra e cresciuta proprio nel NC Milano.

 

Quando hai iniziato a giocare a pallanuoto?

Sono cresciuta in questa società, iniziando a fare nuoto. Mia sorella giocava a pallanuoto con Federica (Cordaro), e io andavo a vedere le sue partite. Ho iniziato ad appassionarmi così. C’è stata l’occasione di provare a 9 anni, quando sono stata chiamata per fare un torneo. Da quel momento mi sono innamorata della pallanuoto e ho deciso di proseguire. Ho sempre giocato a Milano, solo nella stagione 2012/2013 sono andata a giocare a Bologna in A1.

Un’esperienza sicuramente diversa.

E’ un po’ complicato all’inizio, però la società e soprattutto le compagne di squadra mi hanno aiutato in questa nuova esperienza. E’ quello che stiamo cercando di fare anche noi con le ragazze nuove. E’ difficile, ma proviamo il più possibile a farle sentire a casa.

Cosa ti dà la pallanuoto?

E’ uno sport che di sicuro ti fa fare molta fatica! – ride – Per me è divertimento e adrenalina, e ovviamente ti permette di fare nuove amicizie. Hai l’opportunità di conoscere un sacco di persone, tra compagne di squadra e avversarie. Ma soprattutto ti dà tanta disciplina, cosa che aiuta anche nella vita. Bisogna seguire un orario, stare alle indicazioni dell’allenatore, seguire delle regole. Si fanno un sacco di sacrifici per la pallanuoto, ed è uno sport che ti richiede di superare i tuoi limiti e di saper reggere certi ritmi. E soprattutto ti permette di sfogarti pur seguendo delle regole precise!

Parliamo un po’ della squadra.

Siamo partite da zero, gruppo totalmente nuovo e nuovi assetti da trovare. Abbiamo imparato a conoscerci e stiamo continuando a farlo. Abbiamo trovato una buona sintonia in acqua e fuori, però inevitabilmente il processo di crescita è lungo e non può dirsi concluso. Abbiamo molti margini di miglioramento ancora secondo me.

Qual è secondo te il vostro punto di forza?

Ogni giocatrice ha un punto di forza, è una squadra con individualità molto forti che forse in alcuni momenti non sappiamo ancora sfruttare al meglio. Sicuramente però il volto dell’intero gruppo è cambiato molto: all’inizio ognuno faceva quello che sapeva fare, come è giusto che sia, con il tempo abbiamo cambiato il modo di guardare le cose, ragioniamo più da squadra, con un obiettivo comune che è chiaro e condiviso da tutte. E soprattutto non molliamo mai, ci crediamo sempre, fino in fondo. Abbiamo uno spirito vincente.

Parliamo di Padova. Che squadra è?

E’ una squadra forte. Si conoscono da anni, hanno solo qualche elemento nuovo, le straniere, che sono quelle che conosciamo meno. Però nel complesso è un gruppo che conosciamo bene, sono molto veloci e aggressive, non si arrendono mai. Sarà una partita difficile, ma noi siamo determinate a fare bene. Stiamo lavorando sodo da oltre un mese per preparare questa partita e le ultime di regular season. L’obiettivo è quello di centrare le Final Six e per farlo dobbiamo affrontare al meglio le prossime gare, che sono quelle più delicate.

Cosa servirà?

Grinta, tantissima grinta. Non dovremo mollare mai, neanche un secondo. E tanta testa. Ti direi anche il cuore, ma in questo caso forse servirà di più la testa.

 

NC Milano

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