A1 F – La Storm Vela Ancona s’inchina alle campionesse dell’Orizzonte


Storm Vela Ancona-L’Ekipe Orizzonte Catania 3-27  (0-8, 0-7, 2-6, 1-6)

Storm Vela Ancona: Uccella, Strappato 1, Ivanova 1, Riccio, Vecchiarelli, Bersacchia, Bartocci, Olivieri, Colletta, De Matteis, Altamura 1, Quattrini, Andreoni. All. Pace M.
L’Ekipe Orizzonte Catania: Gorlero, Ioannou 2, Garibotti 1, Viacava, Aiello 4, Barzon 4, Palmieri 3, Marletta 5, Emmolo 3, Vukovic 3, Riccioli 1, Spampinato 1, Condorelli. All. Miceli.
Arbitri: Navarra e Barletta.
Note: nessuna uscita per falli; sup. num. Ancona 0/2, Catania 4/9 più due rigori realizzati; partita disputata a porte chiuse.

Ancona – L’Ekipe Orizzonte Catania passa come un tornado alla piscina del Passetto, la Storm Vela Ancona s’inchina alle campionesse d’Italia cedendo 3-27. Mai in discussione la partita, messa in discesa dalle ragazze di Martina Miceli sin dal primo tempo, chiuso sull’8-0 in proprio favore. Le doriche fanno quello che possono adottando anche un atteggiamento spregiudicato nei confronti della corazzata catanese, ma vengono punite a ogni sbavatura, a ogni tiro sbagliato, a ogni centimetro lasciato all’avversario. Così, mentre da una parte la sfiducia comincia a serpeggiare con l’aumentare dello svantaggio, dall’altra le catanesi proseguono con la loro prova di forza, anche in vista dell’impegno dei prossimi giorni che le vedrà impegnate nel girone eliminatorio di Coppa Campioni a Budapest. Sette azzurre più la mancina Emmolo, in nazionale fino a poche settimane fa, più la serba Vukovic e le altre: l’Orizzonte è una squadra che fa paura e se all’andata le doriche erano riuscite a contenere, almeno fino a inizio secondo tempo, la forza delle catanesi, questo non accade nel primo parziale di oggi al Passetto. Tre gol per Marletta, uno in superiorità, due per Barzon, uno ciascuno Vukovic, Riccioli e Garibotti su rigore, il parziale scorre via a senso unico, la Storm Vela prova invano a contenere le avversarie in difesa e in attacco fa una fatica enorme a costruire azioni pericolose. Nel secondo tempo cambia poco: due volte a segno la mancina Emmolo, quindi a bersaglio Ioannou, Palmieri, Vukovic, ancora Marletta, e Aiello. Il tabellone al cambio di campo mostra un eloquente 0-15, nel terzo tempo il Catania realizza meno e la Storm Vela prova a reagire, vanno in gol prima Marletta in superiorità, poi Ioannou, Palmieri e Aiello, quindi accorcia Altamura per le doriche, Aiello in superiorità ed Emmolo realizzano ancora per le catanesi, infine arriva il gol di Strappato per le anconetane. Nell’ultimo tempo ancora sei reti firmate nell’ordine da Barzon in superiorità, Aiello, Vukovic, Spampinato, Palmieri e ancora Barzon su tiro di rigore, mentre per la Storm Vela trova il bersaglio la russa Ivanova.

 

Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona

Giuseppe Poli

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