Chiusa la parentesi Fin Cup, le ragazze del Bogliasco Bene sono pronte a rituffarsi nel campionato.
Ad attendere Dufour e compagne sabato pomeriggio alla Vassallo ci sarà il duro impegno con le tricampionesse d’Italia del Plebiscito Padova. Una gara dall’altissimo coefficente di difficoltà che per una delle biancazzurre rappresenta sempre un incrocio particolare. Tra le file delle venete milita infatti Alessia Millo, ex bogliaschina e sorella dell’attuale numero 6 ligure Giulia (foto in allegato): “Affrontare Alessia ormai è quasi una cosa normale – ammette l’attaccante levantina – certo, l’emozione c’è sempre e quelle contro di lei non sono mai partite come le altre. Però è chiaro che dopo tanti precedenti la tensione che entrambe sentiamo in questa occasione è molto più attenuata rispetto alle prime volte. Chi invece sembra viverla sempre con tanta eccitazione sono i nostri genitori, ai quali vederci l’una contro l’altra fa sempre un certo effetto”.
L’ultimo precedente della sfida tutta in famiglia è recentissimo. Giovedì scorso genovesi e padovane si sono scontrate nella fase finale di Fin Cup. Una partita anomala, condizionata dagli esperimenti fatti da entrambi gli allenatori, che hanno lasciato fuori diverse titolari per far spazio ad alcune giovani colleghe. Nonostante la sconfitta patita di misura, Giulia si dice convinta che proprio l’atteggiamento avuto in quella gara sia l’esempio da seguire per lei e le sue compagne: “La Fin Cup è stata un ottimo banco d’allenamento, peccato solo per il sesto posto finale che certamente non rispecchia il nostro valore. Ad ogni modo il torneo ci è servito molto per capire quali sono i nostri punti di forza e quali invece le nostre fragilità. Abbiamo disputato alcuni incontri in maniera del tutto sbagliata come quelli con Catania e Florentia, mentre altre gare sono state approcciate in maniera ideale. Ed è proprio spirito dimostrato contro Padova che dovremo cercare di replicare non solo sabato ma nel resto della stagione”.
Dopo i sette punti raccolti nelle prime tre giornate di A1, quello contro la squadra che da tre stagioni domina il panorama pallanuotistico nazionale è quasi un esame di maturità per le ragazze di Mario Sinatra: “Quest’anno siamo partite con il piede giusto – conferma Millo – ma il torneo è solo all’inizio e sappiamo che gli ostacoli che incontreremo saranno tantissimi. A cominciare da sabato. Loro sono fortissime ma non imbattibili, come abbiamo dimostrato un anno fa andando a vincere a casa loro. Dobbiamo scendere in acqua concentrate e determinate, conscie di poter far bene. Solo così potremmo provare ad impensierirle”.
Bogliasco 1951