A1 F – Lo scudettato Plebiscito vince ma non domina il Css Verona

La generosa prestazione delle gialloblù limita la voglia di dilagare del Plebiscito Padova

Che fosse una missione improba lo si sapeva sin dall’uscita del calendario ufficiale. Le amichevoli e il preliminare di Coppa Italia l’avevano confermato. Eppure la Css sembra dimenticarsi che gran parte della rosa è al debutto assoluto in A1 e fa la sua prima apparizione in massima serie rimediando un passivo più che accettabile contro le campionesse d’Italia in carica. Il tabellone segna un 14-6 finale per il Plebiscito (parziali 4-3, 4-1, 3-1, 3-1), mandando in archivio un esordio che avrebbe potuto essere da pallottoliere e non lo è stato.

L’avvio è da programma: un uno-due delle padrone di casa spedisce la Css doppiamente sotto. Ma il resto della prima frazione è un imprevisto botta e risposta, con doppietta di Alogbo e rete di Braga. Le rossocrociate accelerano, però Verona non accetta mai di fare da sparring partner. Padova migliora dietro e offende con l’australiana Armit e la statunitense Grab. Non riesce però mai a dilagare – Cristina Mattioni neutralizza anche un rigore –, mentre la Css rende degna questa “prima” segnando ancora con Bartolini, Perna e nuovamente con Braga.

A fine match il primo compiaciuto è Zaccaria, mister di Verona: «Partita molto intensa devo dire. Al di là del punteggio siamo state in vasca con onore dall’inizio alla fine. Ci mancano ancora i tempi della A1, per cui non sempre abbiamo finalizzato quanto costruito e siamo state punite anche difendendo bene. Ma non sembrava una partita tra la prima della classe e l’ultima arrivata. Sono contento per il fatto di aver ruotato tutte le giocatrici, compresi i due portieri».

Soddisfatta Giorgia Prandini, capitano Css: «Abbiamo messo il cuore su ogni giocata e questo ci ha facilitato per quello che per tante di noi era un esordio. Io stessa ero emozionata, ma tutto il lavoro fatto in queste settimane mi ha aiutato ad avvicinarmi a mente serena. Sono felice per l’entrata in gruppo di Alogbo, con la quale non c’è stato modo di allenarsi molto, ma che è già parsa un fattore importante. Vorrei infine ringraziare anche i nostri tifosi, presentissimi già da questa prima trasferta”.

Ora la A1 osserverà un turno di riposo, nel quale si terrà il raduno collegiale della nazionale femminile ad Ostia. La Css Verona ritornerà in vasca il 27 ottobre (ore 13.45), con il primo appuntamento casalingo alle Piscine Monte Bianco contro il club siciliano Torre del Grifo Village.

 

TABELLINO
CS PLEBISCITO PADOVA – CSS VERONA 14-6

parziali: 4-3, 4-1, 3-1, 3-1

Cs Plebiscito Padova: Teani, Giacon; Barzon 2, Savioli 1, Gottardo, Queirolo 2, Casson, Millo, Dario, Grab 3, Ranalli 1, Meggiato 1, Armit 4. All. Posterivo

Css Verona: C. Mattioni, Nigro; Bartolini 1, Peroni, Castagnini, Borg, Alogbo 2, Braga 2, Perna 1, Carotenuto, Prandini, Verzini, S. Mattioni. All. Zaccaria

Arbitri: Alfi di Napoli, Pascucci di Maddaloni

Superiorità numeriche: Plebiscito 3/12 + 2 rigori, Verona 2/7 + 1 rigore. C. Mattioni (V) para un rigore a Grab nel secondo tempo, Bartolini fallisce un rigore (palo) nel quarto tempo

Note: nessuna giocatrice uscita per limite di falli

 

Css Verona

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