A1 F – Zerbone (Bogliasco) presenta NC Milano-Bogliasco Bene

Betta Zerbone

Archiviata la seconda sosta stagionale, la Serie A1 femminile è pronta a tornare in acqua. In programma, sabato pomeriggio, c’è la sesta giornata di campionato. Un turno che vedrà le ragazze del Bogliasco Bene impegnate nella mai semplice trasferta di Milano, in casa di una delle dirette concorrente delle liguri verso la corsa alle Final Six scudetto. Tra le protagoniste della sfida ci sarà anche la neo-bogliaschina Betta Zerbone, alla prima da ex in quella piscina che per due stagioni è stata casa sua: “Entrare alla Saini da avversaria sarà senza dubbio una sensazione un po’ particolare – ammette la numero 3 biancazzurra – Contro di loro abbiamo già giocato ad inizio ottobre ma eravamo in campo neutro, nel raggruppamento di Coppa Italia a Padova. Farlo a Milano avrà tutto un altro sapore. Non tanto perché davanti avrò le mie ex compagne, dal momento che anche loro come noi sono cambiate molto in questi mesi, quanto perché per la prima volta scenderò in quella vasca da avversaria dopo averne difeso i colori della squadra di casa per ben due stagioni”.

Come giustamente sottolinea Betta, le due formazioni hanno già avuto modo di scontrarsi nel primo impegno ufficiale dell’anno. In quell’occasione a vincere furono le milanesi, 14-12, ma Zerbone è convinta che ora il copione possa essere diverso: “In realtà allor perdemmo solo di due reti che in una gara contraddistinta da tantissimi gol significa che il divario tra le squadre è pressoché nullo. Non credo ad ogni modo che quella partita possa fare testo. Noi giocavamo assieme per la prima volta e inevitabilmente pagammo lo scotto del non conoscerci ancora. Nonostante questo facemmo comunque una buona gara. Da allora però sono passati due mesi, periodo di tempo nel corso del quale noi siamo cresciute e di certo abbiamo imparato a conoscerci meglio di quanto non potessimo fare all’epoca”

Nata a Rapallo e cresciuta a Camogli, Zerbone è tornata nella sua Liguria dopo le due stagioni vissute all’ombra della Madonnina: “A Bogliasco mi trovo davvero molto bene – rivela – Qui ho ritrovato Mario (Sinatra, ndr) che fu mio tecnico ai tempi delle giovanili con Recco e Rapallo e conoscevo già alcune delle compagne, come Giulia Rambaldi ed Elena Maggi. Il gruppo è ottimo e siamo davvero molto affiatate. Ovviamente ci manca qualcosa a livello di esperienza, visto l’età media molto bassa. Ma è una mancanza che si può tranquillamente colmare. La qualità del resto non ci manca e sono convinta che di qui alla fine del campionato non potremmo che andare a migliorarci sempre di più”.

 

Bogliasco 1951

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