A1 M – An Brescia: “Andiamo a Roma per migliorare”

Rotta sulla nona giornata di campionato per rinnovare tutti i propositi di crescita: dopo l’importante vittoria in casa dell’Eger, l’An Brescia raccoglie le energie per fare visita alla Roma Nuoto – appuntamento sabato, alle 18, al Foro Italico -. Il successo in terra d’Ungheria ha dato chiari segni di maturazione del gruppo e, in una fine d’anno che propone impegni a ritmo molto serrato, Presciutti e compagni non hanno alcuna intenzione di mollare la presa: contro il team dell’ex Vjekoslav Paskovic, i biancazzurri daranno il massimo per fare risultato ottimizzando i meccanismi di gioco. La gara si presenta come l’ennesimo test di livello: da neopromossa, la Roma sta disputando un’ottima stagione e i dodici punti in graduatoria (gli stessi di una squadra ben attrezzata come l’Ortigia) lo dicono in modo chiaro. I giallorossi hanno, sì, perso alcuni scontri diretti (con la Florentia e con Trieste), però sono stati anche capaci di andare a vincere in casa della Canottieri Napoli e, proprio sabato scorso, del Savona. Per l’An, dopodomani, non sarà una tranquilla gita romana ma le difficoltà sono messe in debito conto; a proposito di agenda fitta di impegni, da domenica a mercoledì, Marco Del Lungo, Nicholas Presciutti, Zeno Bertoli e Pietro Figlioli, sono stati chiamati per il collegiale che il Settebello svolgerà tra Rapallo e Sori.

«Sull’onda di una prova che mi ha regalato tanta gioia e soddisfazione – dichiara il direttore sportivo, Piero Borelli -, andiamo a Roma per continuare a migliorare, per rendere sempre più solide le condizioni mentali e fisiche, e questo, anche e soprattutto, per affrontare al meglio una fine di dicembre davvero infuocata: dopo Roma, sabato 15, avremo il Catania a Mompiano, mercoledì 19, sempre in casa, la Dynamo Mosca e il sabato successivo, saremo ospiti del Recco. In mezzo, anche gli impegni dei nazionali, che, forse, Campagna ci poteva risparmiare. Tornando alla gara di Eger, ho visto un grande gruppo, capace di soffrire e poi colpire al momento giusto; Del Lungo è stato superlativo e ogni gol è stato uno spettacolo. Una partita che ha funzionato come una medicina: fino a qualche istante prima del match ero quasi totalmente afono, una volta arrivata la vittoria ho cominciato a parlare senza problemi».

 

Ufficio Stampa AN Brescia

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