A1 M – AN Brescia regola una Rari Nantes Savona grintosa

Contro un ostico avversario, l’An Brescia si rimbocca le maniche risolvendo la questione con una prova in progressione: a Mompiano, nella terza tappa di campionato, la squadra di Sandro Bovo regola per 14 a 8 (1-1, 5-2, 5-2, 3-3, i parziali) una Rari Nantes Savona grintosa e ben messa in acqua. A un inizio un po’ contratto, soprattutto in fase offensiva, i biancazzurri fanno seguire una pronta reazione che cambia in modo netto l’andamento della gara: a metà del secondo tempo, dopo il secondo vantaggio dei liguri (gol in superiorità di Campopiano, a poco meno di due minuti dall’apertura della frazione) la manovra bresciana trova fluidità e, in meno di quattro minuti, arriva la serie di cinque gol consecutivi che consentono ai padroni di casa di passare a condurre, in modo definitivo, il confronto. Dopo il cambio di panchine, l’An allunga ancora portandosi sul più sei (9-3), in ogni caso, nonostante il pesante divario, gli ospiti non perdono il loro atteggiamento battagliero costringendo Presciutti e compagni a tenere, fino alla fine, l’attenzione a buoni livelli. Nel quadro di una partita piuttosto intensa, da sottolineare i due rigori parati da Marco Del Lungo (nel primo tempo, a Valerio Rizzo, nel quarto tempo, a Campopiano), il gol del 6 a 2 (sul finire della seconda frazione) siglato da capitan Presciutti (best scorer della serata), servito ottimamente da Giacomo Cannella, la rete realizzata (nel quarto tempo a chiudere una ripartenza) dal giovane Nicola Tononi, e, andando a ritroso, la targa consegnata, dal presidente Andrea Malchiodi, a Rizzo, in omaggio agli anni trascorsi a Brescia e ai tanti bei ricordi lasciati in tutto l’ambiente biancazzurro.

«Più o meno, ce l’aspettavamo ma stasera è stata proprio tosta – dichiara a fine match, Jacopo Alesiani, uno dei tanti ex in acqua e autore di una rete -; soprattutto nella prima fase della partita, abbiamo commesso qualche distrazione, poi, a più riprese, siamo riusciti a imporre il nostro ritmo e, anche migliorando l’attenzione in difesa, e le cose sono andate per il verso giusto. Comunque, oggi, ho visto molto bene i miei ex compagni: hanno dei senatori di grande valore e i giovani, con dei compagni di così alta qualità, non possono che migliorare in fretta. Per quel che riguarda la mia situazione, mi trovo molto bene a Brescia: dal presidente all’allenatore, passando per i compagni, il contesto è veramente ideale, tutto sta andando alla grande e vediamo di continuare su questa strada».

 

AN Brescia

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