A1 M – Il TeLiMar cede alla Roma a porte chiuse

A porte chiuse, in ottemperanza al DPCM del 4 marzo, il TeLiMar cede alla Roma nella quarta giornata del girone di ritorno del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A1. Al Foro Italico finisce 12-8 per i padroni di casa, che sempre in vantaggio riescono a contenere i palermitani per tutto il match. I ragazzi guidati da Formiconi sono stati capaci, però, di tenere vive le speranze fino a qualche minuto dal termine della partita, ma qualche imprecisione di troppo in attacco e una prestazione non fortunata da parte dell’estremo difensore Washburn, sostituito sul finale da Sansone, non hanno permesso al Club dell’Addaura di portare a casa un risultato positivo. Complice la sconfitta casalinga del Napoli contro la Pro Recco, il TeLiMar resta al penultimo posto in classifica.

Partono bene i padroni di casa che approfittano dell’uomo in più per portarsi poco dopo il minuto di gioco sull’1-0 con Tartaro. Il TeLiMar reagisce con Del Basso in superiorità, a cui rispondono i capitolini con Francesco Faraglia e Paskovic, con il montenegrino in superiorità per il 3-1. Gli ospiti accorciano le distanze sul 3-2 con Draskovic a poco meno di un minuto dal termine del primo parziale, che vede i giallorossi portarsi sul 4-2 con De Robertis. Il primo break si chiude sul 4-3 per la rete di Migliaccio a 15″ dalla sirena.
Il secondo tempo vede un due a zero dei padroni di casa, che con Tartaro a uomini pari e Camilleri in più si portano sul 6-3. Draskovic e Migliaccio, entrambi in superiorità, trascinano però il TeLiMar, con il tabellone che si aggiorna sul 6-5 con ancora oltre metà tempo da giocare. Ciotti su uomo in più riporta la Roma sul +2 quando resta metà gara a disposizione degli uomini di Formiconi per provare il colpaccio.
La seconda metà del match vede tante occasioni per parte non concretizzate grazie alla buona difesa di entrambe le compagini. Poi sul finale del terzo tempo, i capitolini si portano sul +4 per la rete di Camilleri su uomo in più e il goal del 9-5 di Paskovic a 3″ dalla sirena.
Il TeLiMar mette tutta la propria passione e tutte le proprie energie nell’ultimo quarto di gioco: Saric, con una doppietta e in entrambe le occasioni sfruttando abilmente l’uomo in più, prova ad accorciare le distanze sul 9-7. La Roma gestisce il match allungando nuovamente con Camilleri sul 10-7. A tener vive le speranze del Club dell’Addaura ci pensa Migliaccio, che segna la rete del 10-8, ma i giallorossi con Francesco Faraglia e Paskovic si portano sul 12-8 che a 1’51 dal termine chiude di fatto il match. Uscito per limite di falli Ciotti (Roma) nel quarto tempo.

Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Partita giocata in maniera abbastanza ordinata e con buona volontà, ma caratterizzata da troppi errori in attacco e da una prestazione infelice del nostro portiere. Ci è mancata quella precisione in fase di finalizzazione necessaria per capitalizzare la enorme mole di lavoro sviluppata in acqua, in un match giocato sempre alla pari, attaccati alla forte Roma Nuoto, che ha sbagliato pochissimo e a cui vanno i nostri complimenti per questa meritata vittoria».

Parziali: 4-3; 3-2; 2-0; 3-3.
Superiorità: Roma 5/8; TeLiMar 5/8.

Il Tabellino
Roma Nuoto: 1.De Michelis, 2.Ciotti (1), 3.Graglia, 4.Faraglia F. (2), 5.Faraglia P., 6.Tartaro (2), 7.Camilleri (3), 8.Paskovic (3), 9.Lapenna, 10.De Robertis (1), 11.Spione, 12.Innocenzi, 13.Maiolatesi – Allenatore: Roberto Gatto
TeLiMar: 1.Washburn, 2.Del Basso (1), 3.Cesarò, 4.Di Patti, 5.Occhione, 6.Zammit, 7.Giliberti, 8.Saric (2), 9.Lo Cascio, 10.Maddaluno, 11.Draskovic (2), 12.Migliaccio (3), 13.Sansone  –  Allenatore: Pierluigi Formiconi

Arbitri: Stefano Pinato di Nervi (GE) e Fabio Brasiliano di Recco (GE) –   Delegato: Mario Maggio di Roma

 

Alessia Anselmo
Addetto Stampa TeLiMar

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