A1 M – In casa An Brescia cresce l’attesa per la prima di campionato davanti al proprio pubblico

Sabato, alle 18, la serie A1 di pallanuoto maschile tornerà a Mompiano con la Canottieri Napoli come avversario per il secondo turno del torneo tricolore. Dopo il convincente esordio a Salerno, la squadra di Sandro Bovo ha continuato a lavorare con intensità per preparare a dovere la prima tranche di appuntamenti che, da qui fino alla prima settimana di dicembre, sarà a ritmo serratissimo (dodici match in meno di due mesi) e che, appunto, partirà con l’incontro di dopodomani. In campo, si troveranno due formazioni molto cambiate rispetto all’anno passato, con tante motivazioni e tanta voglia di esprimere il proprio valore. Per il club del Molosiglio, la principale novità è l’avvicendamento in panchina, con Christian Andrè al posto di Paolo Zizza; poi, in un organico ricco di giovani, spiccano il mancino plurititolato, Luigi Di Costanzo, il portiere Gabriele Vassallo, il centro Biagio Borrelli, l’ex Pallanuoto Brescia, Geremia Massa, il difensore Umberto Esposito e i canadesi Matthew Halajian e Gaelan Patterson. Contro una compagine protagonista di un debutto davvero positivo – pareggio con la Rari Nantes Savona -, da parte di Presciutti e compagni, le intenzioni sono di mettere in acqua tutta la determinazione che serve per imporre il fattore campo all’insegna dell’intensità del ritmo e anche del bel gioco, e proseguire con decisione nel percorso di crescita.

«L’inizio a singhiozzo del campionato – dichiara il presidente, Andrea Malchiodi -, non ha fatto altro che aumentare la voglia di vedere i ragazzi in campo. Troviamo una Canottieri anch’essa alle prese con un nuovo corso e, da parte nostra, vorrei proprio rivedere i bei spunti di gioco offerti nel girone di Champions disputato in Romania, per condividerli con i nostri tifosi».

«Per l’esordio casalingo – presenta la sfida, coach Bovo -, affrontiamo una Canottieri notevolmente diversa rispetto alle scorse stagioni, con un nuovo tecnico e, proprio per questo, con uno stile di gioco che sarà diverso. Arrivano da un pareggio di valore e anche piuttosto sorprendente, son curioso di vederli in azione. Noi stiamo bene, ogni giorno cerchiamo di progredire e siamo pronti per questa partita che segna l’inizio di una fase molto intensa; per la natura del nostro gruppo, abbiamo bisogno di lavorare tanto per crescere a livello di automatismi e sul piano fisico, e i numerosi impegni ci devono servire per migliorare con costanza. Detto questo, sono senz’altro ottimista, in ogni allenamento colgo segnali positivi e ogni settimana costruiamo un pezzo della nostra crescita; sabato avremo davanti un avversario che è un po’ un’incognita e anche questo dovrà servire a mettere a punto la nostra prontezza di fronte alle difficoltà, la nostra capacità di superare gli ostacoli».

Al di là dell’aspetto sportivo, la partita avrà un importante significato sociale: a richiamare la Giornata mondiale della lotta al tumore al seno metastatico (celebrata domenica scorsa), durante la presentazione, le squadre sfileranno con il nastro rosa, simbolo, appunto, del sostegno alla ricerca e a tutti gli sforzi per combattere una malattia che è sempre più curabile. A promuovere e a sensibilizzare l’iniziativa, in tribuna sarà presente Nini Ferrari, presidente di ESA, Educazione alla Salute Attiva, sodalizio bresciano, da anni, impegnato in attività di informazione, e prevenzione, riguardo al tumore al seno.

 

 

Ufficio Stampa AN Brescia

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