A1 M – La Pro Recco perde ai rigori in casa del Brescia gara 3 della finale Scudetto

Ivovic (Credit FotoFlash)

11-11 al termine dei quattro tempi, 15-13 dopo i penalty.
Recchelini quasi sempre sotto per tutta la partita, alla costante ricerca del pareggio: quello che Di Fulvio aveva trovato a 15 secondi dalla sirena. Dai cinque metri poi sbagliano Echenique e Figlioli, mentre il Brescia va sempre a bersaglio.

Brescia avanti sul 2-0 nei primi tre minuti di gioco con la doppietta di Renzuto, in gol dopo 45 secondi e poi in superiorità con un tocco dal palo. La Pro Recco sbatte su Del Lungo, mentre Bijac nega a Di Somma e Cannella il +3. Per sbloccare i ragazzi di Hernandez serve il secondo uomo in più e l’avanzata di Di Fulvio che a 90 secondi dalla sirena non sbaglia davanti al portiere di casa per il 2-1 che chiude il primo tempo.

Secondo quarto che si apre come il precedente: Renzuto, in superiorità, segna il 3-1: gol contestato perché il numero 7 sembra dentro i sei metri al momento del fallo e della immediata battuta. Ci vuole una grande giocata da centroboa di Younger per vedere il secondo gol recchelino. Ivovic e compagni non riescono ad agganciare i lombardi e Christian Presciutti trova il 4-2 con un tiro dai sei metri, deviato. Ci pensa Luongo, con il suo classico gol da 5, a siglare il 4-3 sfruttando l’espulsione di Renzuto a un secondo dal riposo lungo.

La trama del match non cambia nel terzo tempo: Renzuto, in superiorità, segna il quarto gol dei suoi dopo un minuto e trenta secondi. Trascorrono 60 secondi ed Echenique, con Di Somma nel pozzetto, non dà scampo a Del Lungo bucandolo da posizione centrale. A metà tempo ecco il pareggio: lo segna Aicardi, ancora con Di Somma nel pozzetto, servito magistralmente da Nicholas Presciutti (5-5). Dall’altra parte del campo è il fratello Christian, in superiorità, a riportare i suoi in vantaggio. Difese meno attente a Mompiano, si segna da una parte e dall’altra: l’alzo e tiro di Di Fulvio si spegne sotto l’incrocio (6-6). È un costante inseguimento quello della Pro Recco, Echenique da posizione 2 annulla il rigore vincente di Vlachopoulos, Ivovic dai 7 metri il nuovo vantaggio di Christian Presciutti: agli ultimi otto minuti si va sull’8-8.
La Pro Recco perde subito Aicardi, espulso da Gomez insieme a Gitto dopo un minuto di gioco, e Renzuto in superiorità rimette il Brescia davanti. Jokovic va nel pozzetto, Di Fulvio non perdona da posizione centrale (9-9). Il primo vantaggio della Pro Recco arriva a poco meno di cinque dal termine e lo mette a segno Echenique in superiorità. Questa volta è il Brescia a cercare il pareggio e a trovarlo con il secondo rigore di giornata trasformato da Vlachopoulos (10-10). Del Lungo stoppa Mandic, mentre Renzuto – sei gol per lui – non sbaglia davanti a Bijac a 52 secondi dalla sirena. Le emozioni però non sono finite, perché Di Fulvio – quarta rete – trasforma la superiorità a 15 secondi dal termine e manda le squadre ai rigori. Nella Pro Recco sbagliano Echenique e Figlioli: gara 3 è del Brescia. Domani si torna in vasca alle 18:30 (Rai Sport).

“Nel primo tempo abbiamo faticato ad entrare in partita – afferma a fine gara mister Hernandez – nell’ultimo quarto abbiamo avuto due opportunità per andare sul +2, le abbiamo sciupate e poi regalato l’ultimo tiro sui due metri.  Domani abbiamo un’altra battaglia e vogliamo prenderci la rivincita”.

Sequenza rigori:
Renzuto (BS): gol
Ivovic (PR): gol
Jokovic (BS): gol
Di Fulvio (PR): gol
C. Presciutti (BS): gol
Echenique (PR): alto
Vlachopoulos (BS): gol
Figlioli (PR): parato.

 

 

Ufficio Stampa Pro Recco

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