A1 M – PN Trieste vince al Foro e si qualifica per la fase scudetto

IL D.S. BRAZZATTI: “COMPLIMENTI A TECNICO E ATLETI”

Missione compiuta al Foro Italico. Nel recupero del primo turno della serie A1 maschile (gruppo B), la Pallanuoto Trieste ha battuto in trasferta la Roma Nuoto (7-12 il risultato finale) e si è così assicurata la qualificazione ai gironi scudetto. Si riparte a stretto giro, il 27 febbraio infatti è prevista la prima partita della seconda fase di campionato e alla “Bruno Bianchi” gli alabardati se la vedranno con il Telimar Palermo. Soddisfatto a fine match l’allenatore Daniele Bettini: “Era una gara importante e l’abbiamo affrontata con il piglio giusto, tenendo sempre la concentrazione alta. Un buon viatico in vista dei prossimi impegni”.

La cronaca. La squadra del main-sponsor Samer &. Co Shipping può difendere il +5 della gara di andata, ma non specula sulla differenza reti e tiene il ritmo molto alto. Buljubasic sblocca la situazione dopo appena 49’’ (0-1), Francesco Faraglia trova l’1-1 in superiorità e subito dopo Milakovic insacca l’1-2 con l’uomo in più. Oliva sventa un’offensiva giallorossa e sul ribaltamento di fronte Milakovic mette in porta l’1-3. Roma vive sulle invenzioni di Francesco Faraglia (2-3), ma una colomba di Vico dalla posizione di centroboa vale il 2-4 al termine della prima frazione. Trieste appare in controllo e tiene a bada le sfuriate dei giovani talenti romani. Bini vede il varco giusto sul primo palo (2-5), Spione risponde dai 2 metri (3-5), Vico è ancora inarrestabile (3-6) e a 16’’ dal cambio di campo il solito Francesco Faraglia in superiorità tiene a galla i padroni di casa (4-6). Nella terza frazione gli alabardati imprimono l’accelerazione decisiva. Mezzarobba trasforma il rigore del 4-7, Oliva ci mette del suo con tre parate consecutive, poi arrivano le reti di Bini (controfuga) e di Vico, servito da un perfetto assist di Jankovic. Sul 4-9 a 8’ dalla sirena i conti sono praticamente già chiusi. Nel finale la Roma reagisce d’orgoglio, gli ospiti rispondono con Buljubasic, Razzi e capitan Petronio per il definitivo 7-12.

“Bene così – conclude il d.s. della Pallanuoto Trieste Andrea Brazzatti – abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo, complimenti all’allenatore e ai ragazzi”. E adesso testa alla fase scudetto.

ROMA NUOTO – PALLANUOTO TRIESTE  7-12 (2-4; 2-2; 0-3; 3-3)

ROMA NUOTO: De Michelis, Ciotti, M. Vavic 1, F. Faraglia 4, P. Faraglia, Gatto, De Robertis, Boezi, Graglia, Martinelli, Spione 1, Tartaro 1, Maiolatesi. All. Di Cecca

PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 1, Buljubasic 2, Razzi 1, Turkovic, Jankovic, Milakovic 2, Vico 3, Mezzarobba 1, Bini 2, Mladossich, Persegatti. All. Bettini

Arbitri: Nicolosi e Paoletti

NOTE: usciti per falli Turkovic (T) e Mladossich (T) nel quarto periodo; superiorità numeriche Roma Nuoto 3/13 + 1 rigore, Pallanuoto Trieste 2/5 + 1 rigore

 

PN Trieste

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