A1 M – Vince il Bogliasco, Quinto B&B Assicurazioni retrocede

GENOVA QUINTO B&B ASSICURAZIONI – BOGLIASCO BENE 4-6

GENOVA QUINTO B&B ASS.: Scanu, Bianchi, Brambilla Di Civesio, Primorac 2, Turbati, Eskert 2, Amelio, Palmieri, Boero, Bittarello, Brambilla Di Civesio, Aksentijevic, Gianoglio. All. Paganuzzi

BOGLIASCO BENE: Prian, Caliogna, Gavazzi, Guidaldi 1, Fracas, Vavic 2, Gambacorta, Monari 2, Puccio, Divkovic, Gandini, Guidi 1, Pellegrini. All. Bettini

Arbitri: Castagnola e Severo
NOTE: Parziali 0-2, 1-2, 3-1, 0-1 . Spettatori 500 circa. Uscito per limite di falli Boero (Quinto) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Quinto 2/9 e Bogliasco 4/10

Niente da fare. Il Genova Quinto B&B Assicurazioni ancora una volta gioca alla pari con il suo avversario, ma non riesce ad avere la meglio: il Bogliasco Bene si impone 6-4 alle Piscine di Albaro e decreta la matematica retrocessione della squadra biancorossa in serie A2. Una retrocessione certamente amara, perché avvenuta dopo un solo anno di permanenza nel massimo campionato e perché la sensazione, costante, è che sarebbe bastato davvero poco in più, in alcuni momenti topici della stagione, per far prendere alle cose una piega diversa. Amara, eppure affiancata dalla soddisfazione di aver riportato la serie A1 a Genova, e di aver sempre riempito la piscina di tifosi.

“C’è grande dispiacere perché una retrocessione non è mai piacevole – il commento del presidente Giorgio Giorgi – però sin dall’inizio eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato. Siamo orgogliosi di aver riportato la A1 a Genova e di tutte le feste di sport in cui si sono trasformate le nostre partite, siamo fieri di come i ragazzi che hanno vinto la A2 si siano ambientati anche in questo nuovo campionato. Ci riaffacceremo l’anno prossimo alla serie A2 con l’idea di consolidarci fra le squadre di testa e di mettere a frutto gli anni di ottimo lavoro sul vivaio che ci hanno consentito, nelle ultime stagioni, di avere diverse squadre alle finali nazionali. L’ambiente, per quanto trieste, resta galvanizzato dalal nostra capacità di fare sport e sono certo che questo avrà un riflesso nel prossimo anno sportivo. La nostra stagione comunque non è ancora chiusa: rimangono impegni importanti con le fasi finali delle giovanili e ci sarà la definizione della ristrutturazione della piscina di Nervi. Fatti strutturali che continueranno a tenere il Quinto nei club d’elite della pallanuoto italiana“.

 

Foto di Paolo Zeggio

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