F&D Fortitudo Nuoto Domus Pinsa – Roma Waterpolo 8-5 (2-2, 3-0, 2-1, 1-2)
F&D Fortitudo Nuoto Domus Pinsa: Minopoli, Mastrantoni, Staffulani, De Marchis 2, Zenobi 1, Rosini, Antonacci M. 1, Clementi 2, Passaretta, Ercoli, Antonacci C., Bagaglini 2, Mordacchini. All. Di Zazzo Danilo.
Roma Waterpolo: Sforza, Serafini, Rumbolà 1, Raco, Gaudiano, Lollobattista, Fortugno 1, Gregori, Nuccio 1, Risivi 1, Ciccariello 1, Angiulli, D’Agostino. All. Carapella Pierpaolo
Arbitro: Polimeni
Sequenza reti: 0-1, 1-1, 2-1, 2-2, 5-2, 5-3, 8-3, 8-5.
La F&D Fortitudo Nuoto domus Pinsa conferma l’ottimo momento di forma e mette altri tre importantissimi punti in classifica battendo senza troppi patemi d’animo l’attuale cenerentola del Girone SUD delle serie A2, Roma Waterpolo. Il risultato finale potrebbe far pensare a una gara combattuta, ma nella realtà così non è stato. Le padroni di casa hanno avuto sempre in pugno la partita, raggiungendo il massimo vantaggio di 8-3 ad inizio quarto tempo. Ottimo, come ormai di consueto, tutto il gruppo a disposizione del tecnico veliterno con una menzione particolare per il capitano Linda Minopoli, vero baluardo della retroguardia laziale sempre più decisiva nei momenti clou delle gare. Oggi chi ha assistito all’incontro può raccontare di alcuni interventi prodigiosi che confermano Linda quale uno dei migliori portieri del campionato.
Per dovere di cronaca è bene quindi sottolineare che, solo nei minuti finali, le romane hanno messo a segno 2 reti che hanno reso meno pesante il passivo e hanno fatto arrabbiare mister Di Zazzo: “Abbiamo fatto una buona gara”, ci dice il tecnico del Velletri, “non abbiamo concesso nulla e, a parte un primo tempo di equilibrio in realtà venuto per nostri demeriti, abbiamo imposto il nostro gioco e il nostro ritmo. Peccato per le due reti finali subite per troppa leggerezza difensiva e per un colpevole atteggiamento di appagamento visto il risultato ormai acquisito e per l’arbitraggio non sempre coerente di Polimeni che ha portato all’allontanamento di Antonacci M. per proteste. La speranza è che non venga squalificata e che possa essere disponibile per la trasferta di Siracusa”.
Gara in Sicilia subito dopo Pasqua che allo stato attuale è un crocevia importante per il team laziale. Vincere significherebbe mantenere l’attuale quarta posizione in classifica e attestarsi stabilmente nella parte alta del tabellone. Al contrario, perdere, e per via di una classifica davvero cortissima che vede momentaneamente 3 tre squadre a 12 punti, F&D, Racing e Volturno, il 3T Sporting Club a 13, il Flegreo a 10 e l’Ortigia Siracusa a 9, riporterebbe le gialloblu a ridosso della zona calda play-out. Appuntamento dunque fondamentale per saggiare le ambizioni del team di Di Zazzo alla ripresa dopo la sosta pasquale. L’obbiettivo è di fare bene e tentare il colpaccio in quel di Siracusa. L’impresa non è facile ma neanche impossibile. Lo stato di forma delle atlete veliterne è in crescita. Così come è in crescita la consapevolezza e l’autostima di un gruppo giovanissimo che aumenta di gara in gara. E, che, vantaggio per la Fortitudo Nuoto, non è ostaggio di un singolo giocatore. Tutte possono trovare la zampata vincente in ogni momento non dando così punti di riferimento certi agli avversari si turno. Sperare e crederci è quindi lecito.
Classifica provvisoria a una giornata dal termine del girone d’andata:
Sis Roma 24
Pescara 18
3 T Sporting 13
F&D H2O 12
Racing Roma 12
Volturno 12
Sporting Flegreo 10
Ortigia 9
Coser 7
Roma Waterpolo 1
F&D H2O ASD