A2 F – Per la Locatelli ci vuole più continuità

RN Bologna – Locatelli  12-8 (2-3; 6-4; 4-0; 0-1)

Rari Nantes Bologna: Fiorini, Monaco 2, Lenzi, Invernizi, Rendo, Verducci 6, Mata’Afa 2, Caverzaghi, Udoh, Budassi 1, Franci, Nasti 1, Farneti. All. Posterivo A.

Locatelli Genova: Nucifora, Figari 2, Donato, Tedesco 3, Gamberini 2, Bissocoli, Adamo 1, Mori, Valsecchi, Ciccione, Isetta. All. Garalti.
Superiorità numeriche: Rari Nantes Bologna: 4/6 + 2/3 rigori, Locatelli: 2/7 + 1/1 rigori.
Arbitro: Doro.

Una Locatelli rimaneggiata tiene alla grande il passo del Bologna, prossimo ai playoff per la A1, solo per due tempi, poi una sciagurata terza frazione consegna alla squadra di Posterivo i tre punti che promuovono le felsinee al “barrage” per la promozione. Partita vera, in ogni caso, e in questa penultima giornata di campionato è probabilmente questo a fare notizia. L’inizio della gara è favorevole alle emiliane che, dopo una palla persa banalmente da Gamberini e una Valsecchi svagata che lascia partire Verducci, realizzano proprio con quest’ultima il primo vantaggio, ma le lontre ci sono e ribaltano il risultato con Figari e Gamberini che si fa perdonare l’errore iniziale,Bologna ribatte con Mataafa, ma è la Locatelli a chiudere sopra il primo parziale con la botta da fuori di Jamila Tedesco. Il secondo tempo è spettacolare e strepitoso, prima segna Bologna ben cinque reti in sequenza (Monaco, Verducci, Budassi, ancora Verducci e ancora Budassi) approfitando sia di una difesa ospite piuttosto discutibile, sia di Nucifora che nonostante un grosso spirito di sacrificio non è allenata da portiere e oggi si fa sorprendere più di una volta dai migliori avanti avversari (incredibile ma la Locatelli odierna riesce nell’impresa di far tirare sempre le giocatrici più pericolose), poi le genovesi hanno una clamorosa reazione di orgoglio e in novanta secondi segnano la bellezza di quattro reti, con Gamberini, Adamo, Figari e Tedesco che pareggia ad un secondo dal termine. A questo punto una Mori criminalmente deconcentrata si oppone al tiro della disperazione di Verducci, regalandole con una opposizione a due mani la possibilità di realizzare su rigore il nuovo vantaggio felsineo (8-7). Incredibilmente si sposta dunque l’inerzia psicologica del match e le liguri si fanno asfaltare da un singolo episodio negativo proprio nel migliore momento della loro partita, tanto che il terzo tempo è un monologo bolognese (4-0, due reti di Verducci, uno di Monaco su un rigore obiettivamente generoso e Mataafa) e decide di fatto il match. La unica rete di Tedesco nel quarto tempo regala alle lontre il piccolo premio di consolazione di aggiudicarsi l’ultimo parziale della partita.
Una partita che ha mostrato il meglio ed il peggio della squadra di Carbone, che non sposta di una virgola gli esiti del campionato per le lontre che domenica devono giocare l’ultima gara di regular season col Varese per poi concentrasi sui playout, certi già da domenica scorsa.

Commento del tecnico della Locatelli Genova, Stefano Carbone: “Non sono affatto contento di questa partita, dove il migliore in assoluto è stato l’arbitro, il signor Doro, lo dico subito a scanso di equivoci: sempre attento, pochissimi errori e non decisivi, atteggiamento giusto anche a bordo vasca, a dimostrazione che si può arbitrare anche senza essere supponenti e arroganti, e concentrandosi esclusivamente su ciò che accade in acqua, complimenti a lui. Noi per contro abbiamo giocato troppo in punta di piedi per troppi periodi di questa partita, ci vuole altro, bisogna essere più continue nell’applicazione e più determinate e lucide. Per quanto riguarda questa penultima giornata non è accaduto nulla che non ci aspettassimo,le partite che ci interessavano hanno avuto un esito scontato, non nel senso della prevedibilità, ma proprio dei “saldi di fine stagione”. Da parte nostra la fierezza di giocare solo partite vere, ed il rammarico di dover constatare che le direzioni di gara più scandalose le abbiamo subite proprio con le protagoniste di questa popò di “spettacolare” penultima giornata. Ma deve essere proprio questa la nostra forza, e lo sarà.”

 

U. S. Luca Locatelli Genova

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