A2 F Play Out – Le lontre si aggiudicano gara 1 dei playout decisivi per la permanenza in Serie A2

U.S.Luca Locatelli Genova-Firenze Pallanuoto 6-3 (2-0; 1-0; 2-2; 1-1)

US Locatelli: Benvenuto 1, Figari, Donato, Tedesco 1, Ravenna, Bissoli, Rossi 1, Nucifora 1, Cabona 2, De Laurentiis, Ciccione, Isetta, Bianco.
All.: Stefano Carbone.

Firenze PN: Pellegrino, Capaccioli, Curandai 1, Ferrini, Merli, Calonaci, Baldi C., Azzini, Baldi G. 1, Nardi, Rocca, Baldini, Scali 1.
All.: Marta Colaiocco.

Arbitri: Taccini e Tornese

Superiorità numeriche
Locatelli Genova:1 su 4
Firenze Pallanuoto 2 su 4

Le lontre si aggiudicano gara 1 dei playout decisivi per la permanenza in Serie A2, in virtù di una difesa decisamente solida e di una prestazione convincente anche in avanti, ad onta della poca concretezza in fase conclusiva, che ha vanificato buona parte della gran mole di gioco espressa.
Si parte ed alla prima azione, dopo soli 22″ di gioco è Jamila Tedesco a portare in vantaggio la Locatelli Genova con un tiro che non dà scampo a Pellegrino.e poco più di due minuti dopo la nazionale giovanile Benedetta Cabona la imita per il 2-0 di fine primo tempo. Nella seconda frazione è ancora Cabona a trafiggere Pellegrino per il 3-0, Firenze non riesce a concretizzare e la Locatelli prosegue nel suo buon momento portandosi sul 4-0 con la rete di Nucifora in superiorità numerica. A questo punto la squadra allenata da Marta Colaiocco ha una reazione d’orgoglio e accorcia due volte le distanze con Curandai in superiorità e Giulia Baldi con un prevedibile quanto efficace tiro dai cinque metri.Sembra rientrato in partita il Firenze, ma la Locatelli proprio con la giocatrice più inaspettata chiude l’incontro: Guendalina Benvenuto, portiere, infatti a pochi secondi dal termine, dopo una facile parata, esce a cinque metri, tutti si aspettano il passaggio a Figari, ma Guenda ha altre idee e all’ultimo secondo fa partire un missile che si insacca alla destra del portiere. E’ il 5-2, Sciorba in delirio. Nella quarta freazione dopo un timido tentativo di rientrare in gara con la rete di Scali in superiorità numerica, è la giovanissima Irene Rossi, classe 2005 e reduce con Bianco e Ravenna dalla strepitosa vittoria in rimonta con la SIS  Roma che ad Ostia ha dato la qualificazione alla finale scudetto per le nostre under 15, che chiude l’incontro con un bel gol da fuori.
Archiviata con soddisfazione gara 1, ora le ragazze di Stefano Carbone devono concentrarsi sul retour match di domenica alla Nannini, sarebbe fantastico chiudere anzietempo la serie con una salvezza che mesi fa non sarebbe stata preventivabile, ben sapendo che poi comunque vada il match di gara 2 si potrà comunque sulla eventuale gara 3 da disputarsi in casa. Forza ragazze!!!

Commento del tecnico della Locatelli Genova, Stefano Carbone:
“Due giorni fra i più felici della nostra storia, dopo il sabato glorioso che ci ha regalato la finale scudetto con le under 15 grazie ad una impresa titanica ed i nostri ragazzi della Serie B che hanno raggiunto la finalissima per la promozione in Serie A2, questa vittoria, ottenuta devo dire in modo limpidissimo e netto (il che un po’ mi spaventa perchè sono convintissimo che ciò ci potrebbe danneggiare per gara 2,se ci dovessimo cullare sugli allori), con una gestione dell’incontro che si presta a pochi rilievi da parte mia, una squadra incredibilmente giovane e incredibilmente matura quella vista oggi, e devo dire che le semifinali under 15 un primo concreto esito lo hanno prodotto già oggi: Irene Rossi e Vittoria Ravenna (2005) con Eleonora Bianco (2006) erano tre promettenti ragazzine che se la cavavano anche il A2, ma viste oggi loro sono tre giovani giocatrici di A2, in tutto e per tutto degne della categoria. Poi una parola la merita certamente Guendalina Benvenuto che ha di fatto chiuso il match con una impresa non nuova per lei,ovvero il tiro da porta a porta, ma oggi devo dire che si è superata, mai visto un gol così bello da parte di un portiere femmina in vita mia, sacrosanta l’ovazione del nostro pubblico, che una ovazione la merita a sua volta. Ora come si dice in questi casi, testa a gara 2 perchè non abbiamo ancora fatto niente. Ma se giochiamo così possiamo fare davvero questa bella impresa, dobbiamo crederci fino in fondo.”


U.S.Luca Locatelli Genova a.s.d.

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