A2 M – Altro giro, altro colpo di mercato per il Bogliasco.


Neppure il tempo di smaltire la delusione per la promozione in Serie A1 svanita sette giorni fa soltanto all’ultimo secondo della finale play-off che per il Bogliasco è già tempo di pensare al futuro. E lo si fa in grande, mettendo a segno un altro importante acquisto che certifica le ambizioni della società biancazzurra.

Dopo il ritorno di Filippo Gavazzi ora tocca ad Alessandro Brambilla, altro giocatore con un passato importante alla Vassallo, rimettersi in testa la calottina levantina: “Ho sposato questo progetto – spiega il diretto interessato – perché ho capito che è animato da una grossa ambizione. Dopo la delusione della mancata promozione la società non ha perso tempo dietro ai rimpianti ma si è proiettata subito sul desiderio di tornare nella dimensione che le compete. E di sicuro si sta lavorando molto seriamente in questa direzione. Torno qui dopo tre anni ma non lo faccio per nostalgia ma perché credo nelle potenzialità di una squadra che si sta costruendo un futuro importante. Oltre ad un gruppo e a un tecnico che in parte conosco già, spero di poter ritrovare presto anche l’entusiasmo che i tifosi del Bogliasco sanno garantire come pochi altri. Giocare senza pubblico è stato molto faticoso perché di fatto è stato un po’ come giocare solo per te stesso e per la tua squadra. Spero che questa brutta parentesi si sia ora chiusa del tutto e di poter tornare presto ad esultare con la gente delle tribune oltre che con i miei compagni in acqua”.

Nato a Genova nel 1993, cresciuto agonisticamente nel Nervi, passato per due volte in momenti diversi da Bogliasco, Alessandro ha trascorso le ultime tre stagioni alla Metanopoli, contribuendo al doppio salto dal B all’A1 della matricola lombarda. Giocatore polivalente, in grado di andare a rete con estrema regolarità, Brambilla è il classico elemento in grado di fare la fortuna di ogni allenatore. Non a caso, come spiega il direttore sportivo Gianni Fossati, il suo nome era in cima alla lista delle preferenze del tecnico Daniele Magalotti: “Alessandro è un giocatore che conosciamo molto bene perciò sappiamo quanto può dare al nostro progetto. Era la prima scelta dell’allenatore e noi abbiamo fatto di tutto per accontentarlo. Ci mancava un giocatore del genere, duttile e affidabile e che, oltretutto, già conosce la nostra piazza. Il suo è certamente un grande acquisto in vista di quel campionato di vertice che vogliono affrontare”.

Restate connessi perché la giostra del Bogliasco ha già pronto un altro giro e un altro colpo di mercato…

 

Marco Tripodi
foto: Giorgio Scarfì

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