A2 M – Barbato Design Vela Ancona ko a Milano contro la capolista

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redazione
– Pubblicato il 22 Febbraio 2020Pubblicato in: A2 Maschile, Evidenza, Serie A2

COMUNICATO STAMPA

Metanopoli-Barbato Design Vela Ancona 17-6 (7-0, 3-1, 4-2, 3-3)

San Donato Metanopoli Sport: Ferrari, Ciardi, Brambilla Di Civesio A. 3, Susak 1, Di Somma 3, Baldineti 1, Caliogna 2, Brambilla Di Civesio F. 3, Caravita 2, Busilacchi 1, Gobbi, Gitto 1, Mellina. All. Mammarella.

Barbato Design Vela Ancona: Bartolucci Donati E., Lisica 1, Pugnaloni 1, Pantaloni 1, Alessandrelli F., Pieroni 1, Milletti M., Breccia, Milletti T., Bartolucci D., Sabatini 2, Cesini, Pierpaoli. All. Pace I.

Arbitri: Petraglia e Marongiu.
Note: uscito per limite di falli Baldineti nel quarto tempo; superiorità numeriche: Metanapoli 4/9 + 2 rigori, Vela 2/9 + 1 rigore; Ferrari para un rigore a Bartolucci nel secondo tempo; partita a porte chiuse per tribuna inagibile.

Milano – La Barbato Design Vela Ancona esce dalla piscina Saini di Milano con la consapevolezza di aver affrontato una squadra d’altra categoria. Contro il Metanopoli capolista, che ha vinto tutte le partite finora disputate in regular season, gli anconetani riescono a giocare solo dopo il brutale 7-0 del primo tempo. Poi c’è modo di riorganizzare la difesa, cominciare a imbastire le proprie trame di gioco, trovare anche il gol, soprattutto in superiorità numerica. Prima passa il treno e non fa sconti: alla Saini, chiusa al pubblico per l’inagibilità della tribuna, il Metanopoli impone la legge del più forte e mette in chiaro l’esito del match. Poi si vede anche la Vela che nel secondo tempo va a bersaglio con Pantaloni in superiorità numerica e che, dopo il 10-1 del cambio di campo, nel terzo tempo trova due gol, prima con Pugnaloni in superiorità numerica e poi con Pieroni. Parità nel quarto tempo, da parte dorica i due gol di Sabatini e quello del croato Lisica. “Abbiamo sofferto il loro pressing a tutto campo e la loro fisicità – commenta il tecnico anconetano Igor Pace a fine match -, poi quando loro hanno abbassato un po’ l’intensità e l’aggressività ci siamo fatti coraggio e abbiamo cominciato a giocare. Ma non abbiamo fatto una buona gara, siamo entrati in acqua con troppo timore reverenziale. Questo senza nulla togliere al Metanopoli, squadra fortissima e con giocatori che tirano molto bene. Per noi è stata una partita davvero difficile. Speriamo di metabolizzare questo periodo di alti e bassi e di riprenderci al più presto”.

 

Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona

Giuseppe Poli

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