Vittoria a Crotone e terzo successo consecutivo
Ancora vittoria per il Cus Unime che, in quel di Crotone, centra il terzo successo consecutivo e rimane saldamente agganciata al treno delle grandi in corsa verso i playoff, archiviando una volta per tutte la pratica salvezza. Il 12-11 finale con il quale la squadra gialloblu si aggiudica l’incontro sta un pò stretto ai messinesi, protagonisti di un match giocato con autorità in una vasca tradizionalmente molto ostica e contro una compagine dalle grandi individualità. I cussini hanno il merito di chiudere la pratica Crotone praticamente a cavallo tra secondo e terzo parziale, quando Cusmano e compagni scappano via sino al +5. Poi un tanto pericoloso quanto fisiologico calo di tensione nell’ultimo parziale che permette ai padroni di casa di avvicinarsi ai messinesi che, comunque, riescono a trovare la vittoria seppur con qualche sofferenza di troppo.
Subito avanti la formazione ospite che meno di un minuto dopo il primo scatto per la palla trova il vantaggio con Klikovac. Passa pochissimo, però, e il Crotone imprime una prima sferzata alla partita andando prima a pareggiare con Marcoch (autore di una tripletta a fine partita) qualche secondo dopo il momentaneo vantaggio ospite, poi a piazzare anche una doppietta in successione (Spadafora su rigore e Perez). La partita è più viva che mai: la formazione di casa, galvanizzata dal doppio vantaggio, preme con decisione sull’acceleratore ma i cussini con grande determinazione e veemenza rimettono immediatamente le cose in chiaro e tra metà del primo tempo e metà del secondo parziale piazzano un perentorio 4-0 che vale il controsorpasso e stordisce gli ospiti. Apre le danze Klikovac, seguito a ruota da Cusmano (tre reti oggi per il mancino); sorpasso firmato da Parisi che in superiorità numerica riporta avanti i suoi a meno di un minuto dal primo intervallo e che replica anche a pochi minuti dall’inizio del secondo parziale per il momentaneo +2 ospite. Morrone prova ad arginare i messinesi ma prima Sacco su uomo in più e poi un’incontenibile Klikovac (top scorer di giornata con quattro reti) portano sul +3 gli universitari al cambio vasca.
E la musica non cambia neanche dopo l’intervallo lungo: il CUS gioca in scioltezza e ci mette poco a trovare la rete che vale il +5 con Condemi e Provenzale. Bisogna superare il quinto minuto dall’inizio della terza frazione per la reazione degli ospiti, in gol con Marcoch, riportati subito a distanza dalla nuova rete di Klikovac. Ci provano allora in rapida successione Spadafora e l’ex Aiello ma a 30 secondi dall’ultimo intervallo Cusmano trasforma il rigore che vale il + 4 per il CUS. A partita praticamente chiusa i messinesi hanno la colpa di rilassarsi oltre misura e permettere alla squadra di casa di tentare una reazione che, però, alla fine non porta i risultati sperati. Marcoch ad inizio periodo accorcia ma gli risponde Cusmano (+4). Sarà l’ultimo sigillo del Cus Unime perchè da qui alla fine saranno gli ospiti ad andare a segno per 3 volte (Perez, Spadafora e Aiello), reti utili solamente a rendere meno amara la sconfitta per i padroni di casa.
“Abbiamo meritato la vittoria – Questo il commento a fine incontro del Mister gialloblu Sergio Naccari – Purtroppo abbiamo subito un netto calo psicologico ad un certo punto della gara dovuto al fatto che avevamo praticamente la vittoria in tasca e di questo ovviamente non ne siamo contenti. Era una partita difficilissima perché giocata contro una squadra composta da grandissimi campioni visto gli ingentissimi sforzi fatti la scorsa estate dal Crotone che per portare giocatori del calibro di Perez, Baraldi, Marcoch e Conti. Spese importantissime in un campionato come quello della Serie A2. Detto questo abbiamo fatto una bellissima gara e, senza quelle distrazioni finali avremmo chiuso con un vantaggio più rotondo ampiamente meritato”.
Cus Unime