A2 M – Il TeLiMar espugna il Foro Italico di Roma, battuto l’Arvalia 7-6

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Buona la seconda. Il TeLiMar porta a casa punteggio pieno. Alla Piscina Olimpica del Foro Italico di Roma, la squadra palermitana batte l’Arvalia per 7-6. Match combattuto fino all’ultimo istante, dove a fare la differenza è stato il lavoro oscuro del Capitano Fabrizio Di Patti, fondamentale sia in chiave difensiva che in quella d’attacco. Prima rete in calottina TeLiMar per in neoacquisto Vinko Lisica, che segna la rete decisiva.

A sbloccare il risultato in avvio è Gabriele Galioto, che in controfuga centra la rete dello 0-1 con una palomba perfetta a 7’01. Il primo parziale è un susseguirsi di azioni che vedono protagonisti i due portieri e le rispettive difese. Poi, a 2’58 segna Spiezio su uomo in più, per il momentaneo pareggio della Roma, che a 1’11 dal termine raddoppia con Sebastiani, che devia al volo dai 2 metri. Il TeLiMar, però, è entrato bene in vasca e a 46” pareggia con Fabiano. Il primo tempo si chiude sul 3-2 per i padroni di casa, che sfruttano l’uomo in più segnando con Spiezio.

Nel secondo parziale i ragazzi dell’Addaura sono sempre concentrati, nonostante i romani tentino l’allungo con Di Santo, che in superiorità numerica segna il 4-2 a 5’18. Il TeLiMar, dopo una serie di azioni sprecate, accorcia con Lo Cascio a 3’04 e raggiunge l’Arvalia sul 4-4 con Galioto in controfuga a 1’27. Il tempo, però, si chiude ancora in favore dei padroni di casa, che segnano con Re su uomo in più a 37”.

La seconda metà del match vede impegnate le difese, che bloccano il risultato per 3 minuti e mezzo. A 4’29 dal termine è il bomber di casa TeLiMar, Ciccio Lo Cascio, che va a segno su assist di Claudio Geloso per il 5-5. I romani sono ancora in partita e si riportano in vantaggio con Di Santo, che sfrutta l’uomo in più e mira all’angolino da posizione 5.

L’ultimo quarto è appannaggio del TeLiMar, che va in rete con Giliberti in controfuga da posizione 1 a 7’15 per il 6-6. I ragazzi del Presidente Giliberti lottano su ogni pallone e solo Rossi impedisce loro di dilagare sul finale. A 3’18 è il momento del neoacquisto Vinko Lisica, che si sblocca e realizza la sua prima rete in calottina TeLiMar: in controfuga, dopo numerose finte, mette la palla nell’angolino per il definitivo 6-7.

Da registrare l’espulsione per limite di falli per Mazzi (Roma) nel quarto tempo. Osservato prima dell'inizio dell'incontro un minuto di silenzio in ricordo di Alessandro Bianchi, allenatore delle squadre giovanili della società Campus Roma, scomparso in un incidente stradale.

Lino Mesi, Direttore Sportivo TeLiMar: “Il riscatto che ci auspicavamo è arrivato contro un’Arvalia mai doma e grintosa. La partita si è sviluppata sugli stessi canali di sabato scorso: un enorme volume di gioco sviluppato, ma scarsamente concretizzato. Un dato su tutti lo 0/10 con l'uomo in più. Ma a differenza di sabato scorso siamo rimasti concentrati e attenti anche nel 4° tempo e il lavoro ai fianchi dell'avversario ha pagato, come dimostra il parziale di 2 a 0 e la loro percentuale su uomo in più che si e' "sporcata". Sappiamo che ogni partita sarà una battaglia come oggi; sappiamo quali sono i nostri limiti (forse più mentali che tecnici o fisici) e su questo continueremo a lavorare giorno per giorno. Sabato il primo derby regionale contro una 7 Scogli Siracusa ampiamente rinnovata e che verrà a Palermo combattiva come sempre.”

Il Tabellino

Roma 2007 Arvalia: 1.Rossi, 2.Mazzella Di Bosco, 3.Re (1), 4.Muneroni, 5.Mazzi, 6.Lisi, 7.Di Santo (2), 8.Ferrante, 9.Sacco, 10.Sebastiani (1), 11.Spiezio (2), 12.Accorsi, 13.Gilardi – Allenatore: Fabio Bevilacqua.

TeLiMar: 1.Serrentino, 2.Lisica (1), 3.Galioto (2), 4.Di Patti F., 5.Lo Dico, 6.Geloso C., 7.Giliberti (1), 8.Geloso D., 9.Lo Cascio (2), 10.Di Patti R., 11.Fabiano (1), 12.Pesenti, 13.Sansone – Allenatore: Vittorio Schimmenti

Parziali: 3-2; 2-2; 1-1; 0-2.

Superiorità numeriche: Roma 5/10; TeLiMar 0/10.

Fischio d’inizio alle ore 15,00 agli ordini degli arbitri: Luca De Girolamo, di Bari, e Massimiliano Sponza, di Nervi (GE).

 

 

Alessia Anselmo – Ufficio Stampa TeLiMar

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