Lo scorso sabato avete sconfitto in trasferta il Civitavecchia, una delle più grandi rivali di stagione, restando soli al comando della classifica. Che partita è stata?
La partita di sabato e stata difficile perché venivamo dalla sosta natalizia e riprendere dopo uno stop non è mai facile. Civitavecchia è storicamente un campo molto ostico, noi abbiamo fornito una prova convincente.
Adesso vi attende un tris di partite caldissime: il derby con l’Arvalia sabato prossimo al Foro Italico, la trasferta a Palermo per sfidare il Telimar e la gara casalinga contro il Nuoto Catania. Con quale spirito andranno affrontate queste sfide?
Sì, ci attende un mese di gennaio duro, con partite molto impegnative. Ci saranno utili anche per capire a che punto siamo dal punto di vista del gioco.
Come vi state preparando e cosa vi aspettate dal derby di sabato?
Purtroppo a 18 anni sono andato via da Roma e non ho mai giocato un derby. Sicuramente sarà una partita dura, dovremmo essere noi ad imporre gioco e ritmo, come del resto facciamo sempre.
E’ arrivato quest’anno alla Roma Nuoto. Che idea si è fatto della società giallorossa?
La società mi ha fatto un’ottima impressione, sia dal punto di vista umano sia da quello professionale. La cosa più bella che ho potuto riscontrare è la voglia di raggiungere grandi obiettivi da parte di tutti.
Come giudica questi primi mesi con la squadra?
Questi primi mesi sono stati molto positivi. Con i ragazzi mi sono trovato subito in sintonia, più che compagni di squadra ho trovato un gruppo di amici.
Roma Nuoto