A2 M – la Waterpolo Bari sconfitta in trasferta dalla Campolongo Rari Nantes Salerno


Assenze e la forza della capolista

Bari 27 gennaio 2018 – “È stata una partita molto corretta. Ci hanno punito a ogni nostro errore. Siamo anche stati in grado di produrre qualcosina in attacco ma ci è mancato l’ultimo guizzo per concretizzare”. Antonello Risola spiega come sia maturata una sconfitta netta, praticamente mai in discussione, per la sua Waterpolo Bari, battuta 14 a 4 dalla capolista della serie A2 (girone Sud), la Campolongo Rari Nantes Salerno. La partita si è giocata in acqua campana, per la settima giornata.

I biancorossi hanno accusato troppo le assenze di De Luce e capitan Di Pasquale, entrambi squalificati dopo la sfida di sabato scorso contro Latina, giocata allo Stadio del Nuoto. Nella vasca salernitana si è immersa una Waterpolo rimaneggiata e senza lo spirito adatto per provare a contrastare quella che da tutti è considerata una vera e propria corazzata. Forte di elementi come Michele Luongo (autore di tre reti) e Parrilli (quattro le segnature per l’attaccante salernitano), la squadra allenata da Citro, prima a punteggio pieno con 21 punti, è entrata in vasca subito con la voglia di condurre e far suo l’incontro.

Missione compiuta piuttosto agevolmente, sfruttando al massimo le indecisioni del tredici biancorosso e dando sfogo a potenza, nuoto e tecnica di categoria superiore. I primi due parziali sono lì a testimoniare la supremazia dei padroni di casa a segno ripetutamente con Cupic, Parrilli e Pica, bravi sfruttare le occasioni da uomo in più e a concludere anche con gli uomini schierati davanti a Tramacera al completo grazie a gran tiri dalla distanza. Dopo 45” del terzo tempo il tabellone era più che eloquente e segnava un secco 7 a 0 per la capolista. I ragazzi di Risola hanno comunque messo in acqua voglia e qualche buona giocata che, però, non è andata a buon fine. Le cose si sono complicate nel corso del terzo tempo con l’espulsione definitiva di Gregorio per raggiunto limite di falli. Eppure è proprio questo parziale ad aver regalato le maggiori emozioni, grazie alla reazione della Waterpolo che si è sbloccata prima con Santamato e poi è andata ancora a segno con Padolecchia e Provenzale. La frazione si è comunque conclusa con un parziale a favore dei padroni di casa (5 a 3) che hanno così chiuso definitivamente i giochi sul 10 a 3. L’ultimo quarto è stata quasi una passerella.

“Adesso per noi inizia il calendario più importante – spiega ancora Risola a fine gara – con la sfida di sabato prossimo contro Civitavecchia. Sicuramente abbiamo pagato una fase del calendario piuttosto complicata. C’è da dire che l’anno scorso partite del genere le affrontavamo diversamente. C’era più entusiasmo, la voglia di stupire da neopromossi. Ora dobbiamo essere bravi a recuperare la nostra mentalità, quella della squadra che non molla mai e lotta fine alla fine. I ragazzi sanno che possono giocarsela con chiunque e deve scattare in loro, da ora in poi, una molla, l’orgoglio di appartenenza a un gruppo unito e forte e alla città. Questo gruppo ha fatto grandi cose – prosegue l’allenatore biancorosso – in questi due anni e ora deve riprendere quel filo conduttore. Da lunedì si torna al lavoro con l’obiettivo della partita del sabato, senza guardare la classifica ma con la voglia di tornare a far risultato con lo spirito combattivo che ci contraddistingue. Il campionato è ancora lungo”. La Waterpolo Bari dopo la sconfitta di questa sera rimane ferma a quota sei punti in piena zona play out. L’incontro di sabato prossimo contro Civitavecchia, terza in classifica con 13 punti, può rappresentare la svolta per il suo campionato.

 

Settima giornata serie A2 (girone Sud)

Piscina Vitale di Salerno, sabato 27 gennaio 2018, ore 18

Campolongo Rari Nantes Salerno – Waterpolo Bari 14-4 (3-0, 2-0, 5-3, 4-1)

CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO: Santini, Luongo 3, Agostini, Polifemo, Scotti Galletta, Gallozzi, Fortunato, Cupic 1, Saviano 2, Parrilli 4, Spatuzzo 1, Pica 2, Ragosta 1. All. Citro

Waterpolo Bari: Tramacera, Clemente, Sassanelli, Scamarcio (1), Provenzale (1), Gregorio, Padolecchia(1), Santamato(1), Magrone, Del Giudice, Palmisano, Concina, Martiradonna. All. Antonello Risola

 

Uscito per limite di falli Gregorio (B) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Campolongo Hospital RN Salerno 5/6, Waterpolo Bari 2/8. Spettatori: 250 circa. Prima dell’inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Ladislao Palumbo, mancato prematuramante nella giornata di ieri, ex delfinista e pallanotista nonché tecnico appassionato.

 

 

Ufficio stampa Waterpolo Bari

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