B&B SC QUINTO 6 – TGROUP ARECHI 5 (1-1, 2-2, 1-2, 2-0)
B&B SC QUINTO: Scanu, Villa, Brambilla, Luccianti, Turbati, Bianchi 1, Bogdanovic 1, Palmieri, Boero, Bittarello, Spigno 1, Amelio 3, Azzarini. All. Paganuzzi
TGROUP ARECHI: Busà, Sanges, Giordano, Esposito, Brguljan 3, Esposito 2, Simonetti, Ferrigno, Busà P., De Rosa, Baldi, Storniello, Postiglione.
ARBITRI: Bensaia e Zedda
NOTE: parziali 1-1, 2-2, 1-2, 2-0. Usciti per limite di falli Brambilla (Q) nel terzo tempo, Boero (Q) nel quarto tempo. Espulso per brutalità Giordano (A) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Quinto 5/12 + Arechi 2/12 + un rigore.
Quanta sofferenza contro i salernitano del Tgroup Arechi, tosti e combattivi come d’altronde ci si aspettava. Ma il B&B Sc Quinto alla fine è riuscito a fare sua la gara 1 della semifinale play off disputata a Bogliasco al termine di una gara sofferta, eccome, decisa in favore dei biancorossi grazie ad un colpo di reni nel quarto e ultimo tempo. L’importante era vincere, e vittoria è stata anche grazie all’apporto di centinaia di tifosi che hanno riempito la tribuna della “Vassallo” e incitato Scanu e compagni dal primo all’ultimo minuto. Ma è presto per festeggiare. Martedì il Quinto partirà alla volta di Salerno, dove mercoledì alle 17 sarà di nuovo in vasca per il secondo atto di questo primo turno dei play off.
“Sapevo che sarebbe stata una partita difficile – commenta a caldo il tecnico Marco Paganuzzi – Non siamo riusciti ad esprimere appieno tutto il nostro potenziale ed era prevedibile, visto che dopo venti vittorie in ventidue partite si è ripartiti da zero, in una gara secca o quasi dove non puoi permetterti di sbagliare. Eravamo contratti, non siamo riusciti a giocare come avremmo voluto. Anche con l’uomo in più non abbiamo fatto male, ma avremmo dovuto fare meglio. Tuttavia non voglio vedere volti scuri, questo è un grande risultato e lo dimostra anche la vittoria della Roma, capolista nel girone Sud, di misura sul Lavagna. E in difesa siamo stati bravi, specialmente nel momento topico. Sono sicuro che a Salerno giocheremo come abbiamo sempre fatto in campionato”.
“Paradossalmente – continua Paganuzzi – non siamo riusciti a sfruttare i quattro minuti di superiorità numerica con rigore per l’espulsione per brutalità, abbiamo chiuso quel frangente con un solo gol di scarti. Anche alla fine loro erano stanchi, ma ci hanno tenuto bene botta, limitandoci nei contropiedi. Una buona squadra, come mi aspettavo, per certi versi anche più smaliziata di noi. Ci ha fatto un enorme piacere vedere la piscina piena e coloratissima, un motivo di soddisfazione per tutti noi e per l’intera società. Grazie ai nostri tifosi, a Salerno cercheremo di non deluderli”.