Imperia ko per 5-4. Ed ora sotto con il Catania
Con lo splendido successo conseguito alla Piscina Vitale contro l’Imperia per 5-4 (Parziali: 2-1, 1-0, 2-3, 0-0), la Tgroup Arechi centra lo storico traguardo della finale playoff per l’accesso in serie A1. Un obiettivo neanche lontanamente immaginato prima dell’inizio della stagione, ed ora lì ad un passo per essere centrato. E’ servito tutto il cuore dei ragazzi in calottina biancoblù, nell’occasione con un verde speranza, ad avere la meglio di un avversario blasonato, reduce dal primo posto conseguito nel girone Nord, e convinto che lo stop della gara andata fosse stato solo un incidente di percorso.
Purtroppo per la compagine ligure le cose sono andate diversamente. Più con grinta che magari di tecnica la Tgroup Arechi ha offerto una prestazione gagliarda, aggressiva in difesa rischiando il giusto, e solida in attacco seppur l’infortunio alla spalla di Luongo ne ha limitato in alcuni frangenti il potenziale offensivo. Ne è seguito un match molto combattuto, come era logico che fosse data la posta in palio, probabilmente non il più bello visto alla Vitale ma, per come è stato impostato da mister Grieco, tremendamente efficace per la Tgroup Arechi.
Punteggio basso, e poche le reti messe a segno. Dopo l’iniziale vantaggio dell’Imperia con Rocchi in superiorità numerica, è stata sempre la compagine di casa a stare in vantaggio. Quest’ultima dapprima conquistava il pareggio con una rete sottomisura di Massa, e poi chiudeva il primo quarto sul 2-1 con un bolide di Lobov dalla distanza che si insaccava alla destra dell’ incrocio dell’incolpevole Conti. Equilibrata anche la seconda frazione che vedeva Luongo trasformare un penalty per un fallo precedentemente commesso dall’estremo difensore ospite ai danni di Massa. 3-1 al cambio di campo, l’Imperia aveva una folata di orgoglio e con due penalty di Somà rimetteva il match in parità. La doppia espulsione, rosso diretto, comminata a Lobov e Mensi per reciproche scorrettezze, pareva danneggiare non poco la Tgroup Arechi che perdeva il suo leader dalla contesa. Tante le proteste, anche fuori dal campo, ma la decisione era ormai presa. Ciò nonostante, ci pensava Carmine Esposito a riportare nuovamente sopra di una rete la squadra di casa sfruttando al meglio una superiorità numerica.
Un solo gol di distacco separava le due squadre prima dell’ultimo quarto. Quest’ultimo vedeva il susseguirsi di una serie infinita di emozioni. La Tgroup Arechi non riusciva a chiudere il risultato, l’Imperia dall’altro canto aveva diverse opportunità per raggiungere il pari in superiorità numerica ma sia Ferrigno che la retroguardia biancoblù si ergevano ad assoluti protagonisti. L’ultima chance capitava sulle mani di Somà che coglieva in pieno l’incrocio dei pali a 46 secondi dal termine. E’ il montante che fermava le residue speranze degli ospiti e mandava in paradiso una Tgroup Arechi encomiabile che meritava questo passaggio alla finale, e che farà di tutto per giocarsi le sue chances contro il Nuoto Catania.
Tgroup Arechi-R.N Imperia 5-4 (parziali 2-1, 1-0, 2-3 0-0)
Tgroup Arechi: Ferrigno, Luongo, Giordano, G. Esposito, Lobov, C. Esposito, Busà R. Iannicelli, Spinelli, De Rosa, Baldi, Massa, Busà
Marcatori: Lobov 2, Luongo 1, C. Esposito 1, Massa 1
Nel terzo tempo, al minuto 6’56”, espulsi per reciproche scorrettezze Lobov (Arechi) e Mensi (Imperia). Nel quarto tempo ammonito il tecnico dell’Arechi Grieco per proteste. Superiorità numeriche: Arechi 3/8 + un rigore e Imperia 2/7 + 2 rigori. Spettatori 200 circa
Responsabile area comunicazione
Armando Iannece