A2 M – Primo stop in casa per la Barbato Design Vela


Barbato Design Vela Ancona-Crocera Stadium 9-10 (1-2, 2-1, 3-3, 3-4)

Barbato Design Vela Ancona: Firmani, Lisica 3, Pugnaloni, Pantaloni, Baldinelli, Pieroni 1, Milletti M. 1, Alessandrelli F. 1, Milletti T., Bartolucci D. 1, Sabatini 2, Cesini, Pierpaoli. All. Pace I.
Crocera Stadium: Graffigna, Pedrini 2, Giordano 2, Ramone, Kovacevic, Colombo, Ferrari 1, Corio 1, Ferrero, Dellepiane, Figini, Manzone 4, Fulcheris A. All. Campanini.
Arbitri: Taccini e Luciani.
Note: sup num. Vela 7/11 + 2 rigori (uno parato), Crocera Stadium 6/7 + 1 rigore; uscito per falli: Kovacevic nel III t.; espulsi Campanini nel II t. e Pace nel IV t.

Ancona – Prima sconfitta interna della stagione per la Barbato Design Vela Ancona che, pur lottando per quattro tempi, si arrende 9-10 alla Crocera Stadium di Genova. Anconetani spreconi nella prima metà gara, ma in partita comunque sino in fondo, anche dopo che i genovesi si portano sul +2. Per la Barbato Design una prova non all’altezza delle migliori disputate finora, complice anche una settimana difficile penalizzata dall’influenza. La Vela, infatti, comincia la partita contratta, commette diversi errori, fatica a sfruttare la sua arma migliore, il ritmo di gioco, questo senza nulla togliere all’ottima prova fornita dagli avversari. Nel primo tempo Giordano in superiorità numerica e Corio firmano il vantaggio ligure, di mezzo il gol dorico di Sabatini in superiorità. Dopo l’1-3 firmato da Manzone, però, la Vela reagisce e all’intervallo lungo il punteggio è 3-3 grazie ai due gol di Lisica in superiorità e su tiro di rigore. Dopo il cambio di campo si procede gol su gol, Pedrini, Sabatini in superiotià, Manzone in superiorità, Milletti M., Giordano e infine Alessandrelli F.: 6-6 all’ultimo intervallo, decisivo dunque l’ultimo periodo di gioco. Due minuti e la Crocera è avanti 6-8 con la doppietta di Manzone, il primo gol su rigore, ed è il mini-break decisivo. Quindi accorcia Pieroni, Pedrini in superiorità ristabilisce il +2, ancora Bartolucci D. dal perimetro, poi Ferrari, infine Lisica ancora in superiorità, ma l’ultimo assalto anconetano finisce sulle braccia della difesa ligure che non molla e lascia l’amaro in bocca a Cesini e compagni.

 

Foto: lotta sotto la porta della Crocera, Cesini marcato stretto

Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona
Giuseppe Poli

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