A2 M – TeLiMar imbattibile davanti al proprio pubblico

Il Club dell’Addaura vince all’Olimpica di Palermo per 13-5 contro il Crotone

Concentrazione e freddezza: è questo il giusto mix che porta il TeLiMar a vincere in casa per 13-5 contro il Crotone nella seconda giornata del girone di ritorno del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A2 Sud. Il Club dell’Addaura davanti al proprio pubblico all’Olimpica di Palermo si conferma imbattibile, sfoderando un’ottima prestazione corale nonostante l’assenza di Tabbiani e la squalifica di coach Mustur, che tornerà già contro i Muri Antichi sabato prossimo. Minuti importanti anche per Alessandro Sansone, sicuro tra i pali, e per il difensore classe 2002 Federico Messana. I ragazzi guidati oggi da Ivano Quartuccio non si lasciano sorprendere dall’iniziale vantaggio degli ospiti e a testa bassa aumentano costantemente il gap senza mai soffrire.

Sbloccano il risultato i calabresi con Spadafora in superiorità numerica per lo 0-1 a 6’32. Ci pensa in controfuga il capitano di casa TeLiMar, Ciccio Lo Cascio, a ristabilire la parità a 5’55. Il Club dell’Addaura, che riesce a neutralizzare gli attacchi degli avversari, al termine del primo tempo si porta in doppio vantaggio sul 3-1 con un gran tiro dalla distanza di Galioto a 2’20 e con un bel goal all’angolino di Saric a 1’03.

È lo stesso Saric che fa esplodere la sua potenza mettendo la palla in rete per il 4-1 a 7’45 dal termine del secondo quarto di gioco. Il TeLiMar allunga ancora con Migliaccio che, seppur febbricitante, batte dalla distanza Conti per il 5-1 a 6’01. Prova ad accorciare le distanze il Crotone con Markoch su uomo in più a 3’34 per il 5-2, ma Giliberti sfrutta bene la superiorità e a 3’02 firma il goal del 6-2, che di fatto chiude il parziale.

Dopo l’esibizione delle syncronette di Aquademia, i padroni di casa dilagano con Saric in superiorità a 7’41 e con Giliberti in controfuga a 6’31 per l’8-2. Spadafora su uomo in più prova a trascinare gli ospiti, segnando la rete dell’8-3 a 5’42. Il TeLiMar, però, è ben concentrato e dopo aver bloccato un tentativo di attacco degli uomini di Arcuri segna prima con il vicecapitano Di Patti servito direttamente da Lamoglia a 4’43 e poi con Migliaccio a 3’15 per il 10-3. L’esperienza di Perez emerge a 3’00 dalla fine del terzo parziale, con la beduina del 10-4.

Nell’ultimo quarto del match, il Crotone non ha ancora perso le speranze e si porta sul 10-5 con Spadafora a 6’49. All’Olimpica di viale del Fante, però, oggi non c’è storia e il TeLiMar, spinto dal proprio pubblico segna con Giliberti su uomo in più l’11-5 a 5’58. Dopo che Sansone, che ha sostituito un granitico Lamoglia tra i pali, smorza le ultime velleità dei calabresi, Saric a 4’15 trasforma un rigore assegnato per un fallo di Amatruda. Il definitivo 13-5 lo firma Migliaccio in superiorità, al termine di un bel fraseggio tra i giocatori guidati oggi da un impeccabile Quartuccio.

Da registrare le espulsioni di Spadafora (Crotone) e Occhione (TeLiMar), entrambi per limite di falli nel quarto tempo.

Jovan Saric, difensore TeLiMar: «Poteva essere una partita facile sulla carta, ma anche difficile, per via delle assenze di oggi; ma, anche grazie al supporto dei nostri tifosi, abbiamo mantenuto alta la concentrazione per tutto il match senza farci mai sorprendere, conquistando così 3 punti pesanti che ci permettono di non perdere terreno nei confronti del Latina al secondo posto in classifica. Adesso, testa a Catania, perché ogni sfida da qui alla fine del campionato sarà cruciale in ottica play-off».

Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Con il giusto approccio sin dall’inizio ed un’alta concentrazione durante tutto il match, il divario tecnico-tattico fra noi e il Crotone è venuto fuori; ed il 13-5 finale ci sta tutto. Bene tutta la nostra squadra, che consolida così il secondo posto in classifica e ci proietta con grandi motivazioni verso il derby di sabato prossimo in trasferta a Catania contro i cugini dei Muri Antichi, per una partita che immagino già difficilissima per la loro sete di punti».

Parziali: 3-1; 3-1; 4-2; 3-1.

Superiorità: TeLiMar 4/8 + 1 rigore; Crotone 3/10.

Il Tabellino

TeLiMar: 1. Lamoglia, 2. Tuscano, 3. Galioto (1), 4. Di Patti (1), 5. Occhione, 6. Lo Dico, 7. Giliberti (3), 8. Saric (4, di cui 1 rig.), 9. Lo Cascio (1), 10. Messana, 11. Fabiano, 12. Migliaccio (3), 13. Sansone – Allenatore in panchina: Ivano Quartuccio

Metal Carpenteria RN Crotone: 1. Conti, 2. Perez (1), 3. Amatruda, 4. Arcuri, 5. Aiello, 6. Namar, 7. Cavallaro, 8. Morrone, 9. Spadafora (3), 10. Lucanto, 11. Markoch (1), 12. Latanza, 13. Sibilla – Allenatore: Francesco Arcuri

Arbitri: Stefano Alfi di Napoli e Alessandro Roberti Vittory di Riese Pio X (TV).

 

Alessia Anselmo Ufficio Stampa TeLiMar

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