Aragno Rivarolesi – CN Sestri 3-7 (1-1, 0-0, 1-2, 1-4)
Aragno Rivarolesi: Davite, Ursino (1), Canepa, Pastorino, Mandurino, Giusto, Sidoti, Marenco, Bardi, Damonte (1), Dogliotti, Zambello (1), Pedrini (all. Merello)
CN Sestri: Insolitto, Romeo (2), Canova, Fusco (1), Pitton, Barabino, Zanni (2), Raviola, Laisi, Lapolla, Giacobbe (2), Milone, D’Urso (all. Zonari)
Arbitro: Gorrino
Il risultato apparentemente perentorio della partita, non rispecchia l’andamento della gara, giocata su buoni ritmi, ma dominata soprattutto dal nervosismo di un derby molto sentito. Il match resta in equilibrio fino a metà del quarto tempo e si risolve a favore dei sestresi negli ultimi minuti di gioco. La gara è largamente condizionata dalle decisioni arbitrali: anche questa sera l’Aragno ha portato a casa la solita collezione di cartellini rossi. L’allenatore Carlo Merello, che ha sostituito lo squalificato Andrea Ciampolini, nel momento topico della contesa ha dovuto fare a meno di due pedine fondamentali come Ursino e Pastorino, rei il primo di indossare una cavigliera di filo, mentre il secondo è stato ritenuto colpevole di una protesta che nessuno oltre l’arbitro ha notato. A farne le spese anche il presidente Stefano Pitale sanzionato per proteste con un cartellino rosso. Tra i praesi: buona la prestazione Luca Davite che ha tra l’altro parato uno dei tre rigori assegnati, e bellissimo il gol siglato dal quindicenne Cristofer Damonte, alla prima segnatura in serie B. Per i sestresi si distingue il capitano Romeo, anima della squadra e Zanni, spina nel fianco per la difesa dell’Aragno.
Nelle foto Francesco Pedrini e Stefano Ursino
Arch. Monica Bruzzone PhD
Aragno