B M – Club Aquatico Pescara, domani in palio l’accesso alla serie A2

Finale playoff di pallanuoto maschile, in palio c’è l’accesso alla serie A2. Domani, mercoledì alle 19.30 nella piscina scoperta dello stadio del nuoto di Chieti scalo, si gioca la gara di ritorno tra il Club Aquatico Pescara e la super corazzata President Bologna.
Gara-1 è stata vinta dagli emiliani con un punteggio davvero largo (11-3), ma questo aspetto non deve essere tradotto in resa, piuttosto in un match interpretato in maniera non ottimale.

L’allenatore Paolo Bocchia: “L’avevamo preparata in modo diverso, ma i ragazzi hanno dato il massimo. La responsabilità della sconfitta è mia, però adesso non sentiamoci sconfitti e proviamoci ancora. Cosa dirò ai miei giocatori? Di scendere in acqua con la mente sgombra e provare a vincere senza troppi pensieri, perché credo che in questi casi l’aspetto psicologico sia fondamentale. A Bologna eravamo bloccati, mercoledì invece li voglio vedere liberi, poi vada come vada, almeno ci avremo provato e non avremo rimorsi”. E tatticamente? “Non bisogna farsi sorprendere in contropiede e occorre fare molta attenzione a non prendere gol dal centro, per il resto c’è poco da aggiungere perché il Bologna è fortissimo, ma non ci sono otto gol di differenza tra noi e loro”.

Da ricordare che le uniche partite che il Club Aquatico ha perso durante questa stagione sono quelle contro il President Bologna, una in regular season e una nei play-off. Anche su questo, Bocchia si rivolge alla testa dei suoi atleti: “Se il Bologna ci ha battuto, vuol dire che è forte ma lo sapevamo già. Ma questo non significa che ora dobbiamo subire una sorta di sudditanza psicologica, guai a farsi condizionare da questi discorsi. Voglio che il Club Aquatico giochi a testa alta, che sia una gara diversa dalle altre, giochiamo per noi stessi, per la società e per i tifosi, bisogna credere nelle proprie capacità”.

 

Press office Club Aquatico Pescara

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