Pallanuoto Como vs Como Nuoto 6-9 (1-3;2-1;2-1;1-4)
Progressione reti: 0-3;3-4;4-4;4-5;6-5;6-9
Pallanuoto Como: Introzzi, Crivellin 1, Bulgheroni 1, Susak 1, Tedeschi, Bettineschi, Colombara, Dato 2 (1r), Spalenza, Zatti, Pitic 1, Pozzi n.e., De Nicola n.e.. All.: Trumbic
Como Nuoto: Garancini, Foti 2 (1r), Pagani 1, Beretta, Noseda 1, Todarello, Gavazzi, Mandaglio, Lava, Pellegatta 4 (1r), Cantaluppi, Fusi 1, Trombetta n.e. All.: Rota
Superiorità numeriche: Pn Como N 3/10 + 1 rigore realizzato. Como N 3/10 + 2 rigori realizzati.
Note: usciti per tre falli Fusi (C) a 7'02", Dato (P) a 5'35" e Crivellin (P) a 3'22" del 4° t.
Espulsione definitiva pe comportamento scorretto di Fusi (C) a 6'53" del 4° t.
È derby vero con la coreografia della Pallanuoto Como ospitante fatta di striscioni, bandiere e palloncini gialloblu. Il supporto della Como Nuoto è meno colorato ma più nutrito e quindi più rumoroso. I primi minuti sono di studio ed una superiorità per parte sprecata. Ci pensa Fusi ad aprire le danze con un bellissimo diagonale incrociato dal lato cattivo. Dietro Garancini e la difesa dimostrano di poter reggere bene anche stavolta; lo 0-2 è firmato da Pellegatta con una bomba diretta al sette che conferma lo stato di forma del bomber fatto in casa. La Pallanuoto Como accusa il colpo e vacilla, aprendosi alla classica ripartenza con espulsione guadagnata e gol di capitan Pagani. Il quarto perfetto viene macchiato da una disattenzione in inferiorità con Susak che passa Mandaglio nell'angolo corto a 8" dalla prima pausa. Torna in acqua ringalluzzita la squadra di casa che sferra un doppio colpo alla Como Nuoto con il capitano Bulgheroni in extraman e Dato che prende l'incrocio dei pali per il pareggio. È uno dei momenti più delicati per la squadra di Rota ma il presidente-giocatore della Pallanuoto Como dopo un'espulsione intralcia il gioco e così viene sanzionato il rigore; Pellegatta trasforma. Como Nuoto di nuovo avanti ma che pecca di poco cinismo fallendo due volte il gol del doppio vantaggio. La terza frazione si apre con la nuova parità firmata in deviazione da Pitic. Lo stesso difensore slavo commette fallo da rigore su Noseda che Foti trasforma. Cala un po' la formazione di Rota che fatica ad offendere e viene punita da Crivellin da fuori nell'unica distrazione imputabile al Garanc. Grande suspence e grande chiasso sulle tribune per gli ultimi otto minuti che iniziano in perfetto equilibrio. Un episodio da moviola vale il primo ed unico vantaggio casalingo; Pagani viene espulso e durante l'inferiorità anche Fusi viene allontanato. Il giovane numero 12 lariano uscendo urta la corsia di fondo che si sgancia; l'arbitro interpreta il gesto come un atto volontario e decreta il rigore per la Pallanuoto Como. Le proteste vibranti del pubblico vengono zittite da Dato, freddo dai cinque metri. Stanca ed in svantaggio la giovane squadra di viale Geno reagisce alla grande con Pellegatta che si inventa un gol in mezza rovesciata tra due uomini per concludere un contropiede. La piscina di Muggiò è una bolgia ed i momenti concitati si susseguono. Terza espulsione per Nanni Dato ma la formazione di Rota sbatte sulle braccia di Introzzi. Il numero uno della Pallanuoto Como protesta sostenendo che la palla non ha toccato la linea di fondo dopo il suo intervento. L'arbitro molto fiscalmente lo espelle facilitando il compito di Noseda che riceve e deposita a porta semivuota. Il punteggio non si schioda a lungo per la stanchezza delle contendenti. Il timeout casalingo non porta al pareggio, quello degli ospiti invece frutta il +2 di Foti, implacabile dalla sua posizione. La festa è completata dalla bomba fotocopia di Pelle, questa volta con l'aiuto di un disattento Introzzi.
Rota (tecnico Como Nuoto): "Davvero splendida la cornice di pubblico del quale desidero sottolineare la correttezza. La partita è andata a strappi; forse abbiamo fatto un po' meglio noi nella prima parte ma ben due volte abbiamo concesso ai "cugini" di rientrare. Alla fine si è risolta solo nell'ultimo quarto in cui forse la differenza l'ha fatta un pizzico di determinazione in più dei miei. I ragazzi sono stati incredibili, con il solito gigante Garancini e Pellegatta killer. Ma citando solo questi due sarei ingeneroso con il collettivo. Sabato prossimo abbiamo l'occasione di mettere un'ipoteca sulla salvezza, non sediamoci sugli allori".
Zappa (DS Como Nuoto): Un'atmosfera emozionante, la città di Como si è confermata sfegatata e appassionata al nostro sport. Una serata sentita in acqua e fuori; una partita corretta e divertente, resa unica da due tifoserie contrapposte solo sportivamente. I ragazzi e Rota non hanno voluto perdersi l'occasione di giocarsi senza paura il primo derby. Finalmente sono riusciti a portare in acqua la grinta e la voglia di vincere, mettendo ognuno a disposizione del gruppo le proprie qualità, dimostrandosi una vera squadra e riuscendo così a fare la differenza. La correttezza di questo derby e la grande affluenza di pubblico mi auguro possano essere il preludio per una futura collaborazione con la Pallanuoto Como, atta a rendere ancora più coinvolgente il nostro sport.
Nelle foto: Pellegatta e Garancini
Emanuele Benenti
Como Nuoto