“Sofferta e meritata come non mai: vittoria Waterpolo Bari in gara 1 play off”
Combattuta. Sofferta. Tesissima. E’ gara uno dei play off per la A2 vinta dalla Waterpolo Bari allo Stadio del Nuoto contro Cesport Napoli, per 12 a 10. Una partita giocata sul filo dei nervi, ricca di palle perse, duelli a tutto campo, capovolgimenti di fronte continui, errori in difesa e attacco e prodezze di categoria superiore, con gli arbitri sempre impegnati a fischiare e spezzare il gioco, per le continue irregolarità. La spuntano le calottine di casa, spinte dal pubblico dell’impianto barese, stracolmo già prima dell’inizio dell’incontro (circa 800 gli spettatori), che ha visto una grande coreografia, con bandieroni, nastri e coriandoli coprire le intere tribune di bianco e rosso. Un passo pesante verso l’ultimo ostacolo per il salto di categoria.
Serve una vittoria alla Waterpolo per festeggiare un traguardo storico. La squadra di Antonello Risola parte bene, si porta sul più due, sfiora le tre lunghezze di vantaggio, ma poi subisce la rimonta napoletana, che nel secondo tempo fa segnare un parziale di 6 a 3 e il più due su capitan Di Pasquale e compagni. Nel cuore della partita la Waterpolo sembra smarrire brillantezza, non trova le giuste soluzioni in avanti e subisce il ritorno veemente di una formazione che dimostra tutto il suo valore, cercando una vittoria decisiva in trasferta. Ma è proprio nel momento più difficile che la Waterpolo trova la forza di resistere, impedire che l’avversario prenda il largo, per poi ribaltare al momento giusto la partita. Partita che però sembra non prender mai una piega decisiva. Anche il più due Waterpolo nel terzo tempo è bruciato in meno di 20”, con due errori in attacco e il pareggio in controfuga avversario. Tra il terzo e il quarto tempo si decide tutto. Tramacera para un rigore, la Waterpolo torna a difendere alla perfezione e a sfruttare al meglio controfughe e superiorità numeriche per il 12 a 9 decisivo. Il decimo gol della Cesport a 17” dalla sirena finale vale solo per le statistiche. Lo Stadio del Nuoto esplode in un boato assieme alla squadra, pronta al consueto selfie sotto le tribune. Sabato prossimo a Napoli primo match balla per la A.
Cronaca
Primo tempo. Primi minuti con le squadre che cercano schemi e soluzioni, ma che trovano la via della rete solo a 5’e 52”. E’ Antonello Padolecchia a liberarsi al tiro con una finta e gonfiare in diagonale la rete difesa da Lanzetta. Cesport cerca di reagire e colpisce un palo. Roberto Santamato blocca ancora un tentativo avversario e Tramacera completa la difesa perfetta con una gran parata che per mette ai suoi di ripartire, guadagnare la superiorità numerica e segnare il 2 a 0 a 2’ e 49”, con una prodezza di Enrico Provenzale. Il tempo si chiude con una controfuga non sfruttata da Santamato, che avrebbe portato la Waterpolo sul più 3.
Secondo tempo. Cesport conquista ancora palla nello sprint iniziale e alla prima azione va in rete con l’esperto Aiello. Entrambe le squadre perdono a ripetizione palla in attacco, finché Provenzale risolve ancora con un gran destro a 6’ e 15” dalla sirena, per il 3 a 1 Waterpolo. A questo punto inizia un botta e risposta tra le due squadre fino al 4 a 4, con soluzioni alla distanza della Cesport che vanno a segno, per il pareggio a 2’ e 57”. La Waterpolo perde le misure dell’avversario, che ne approfitta andando ancora in rete in controfuga a 2’ 24”, dopo una palla persa in attacco dei ragazzi di Risola, Non basta. Cesprot va sul più due a 1’ e 39”, grazie a un rigore messo a segno da Ruocco. Risola chiede il time out per riordinare le idee ai suoi e ottiene riposte immediate. Di Pasquale colpisce la traversa in posizione di centroboa a 1’ e 10” e a 38” dalla sirena Paolo Chieco chiude al meglio una rapida azione di contrattacco delle calottine biancorosse, che permette di accorciare le distanze. Nei 30” finali, la Waterpolo ha anche la possibilità di pareggiare, ma non sfrutta una superiorità numerica. Si va al cambio campo con Cesport avanti per 6 a 5.
Terzo tempo. Nei primi minuti si prosegue sulla falsa riga della frazione precedente, finché non è ancora Provenzale a fare la differenza. Riceve palla da Tramacera, se ne va in velocità, guadagna un’espulsione e segna il gol del pareggio a 5’ e 58”. Poco dopo è Padolocchia a sbagliare il gol del vantaggio, a tu per tu con Lanzella. Si susseguono errori in attacco da una parte e l’altra, compreso il rigore, ancora per la Cesport, parato da Tramacera su Aiello. A questo punto la partita sembra pendere dalla parte della Waterpolo che, con Santamato in controfuga e Scamarcio con un missile dalla distanza allo scadere dei 30”, si riporta sul più due (8 a 6). Ma nell’ultimo minuto, in meno di 20”, i ragazzi di Risola perdono ancora palla e bussola, concedendo agli avversari la rimonta, che si concretizza a 32”dalla sirena per mano dell’esperto numero 10, Femiano.
Quarto tempo. Santamato vince per la prima volta lo sprint iniziale per il possesso palla, ma alla prima azione disponibile è ancora Cesport ad andare in rete con Porro, che sfrutta con un pallonetto l’uscita di Taramacera. Passa un minuto e un’altra bomba dalla distanza di Sacamarcio, fotocopia della precedente, ristabilisce la parità. A 4’ e 36” dal termine, la Waterpolo ha l’uomo in più e sfrutta la situazione con Chieco, per il pesantissimo 10 a 9, che diventa 11 a 9 a 3’ e 14”, con una magistrale palombella dalla distanza di Santamato. Lo Stadio del Nuoto diventa una bolgia infernale, come i ragazzi di casa volevano. Tramacera compie due prodezze consecutive per difendere il vantaggio e Di Pasquale completa l’opera a 1’ e 47” dal termine: rimane in avanti solo, attende lo sviluppo dell’azione di attacco della Cesport, che s’infrange sulla traversa, è servito tutto solo dai compagni e non sbaglia a tu per tu con Lanzetta. A questo punto è fatta. L’urlo di liberazione della panchina e dello staff Waterpolo, assieme al pubblico, rimbomba nell’impianto barese. Il gol nel finale della Cesport vale solo per i tabellini. la Waterpolo vince e si porta a un solo passo dalla A2.
Waterpolo Bari – Cesport Napoli 12-10 (2-0, 3-6, 3-2, 4-2)
Sabato 4 giugno ore 17 Stadio del Nuoto di Bari
Arbitri : Navarra e Lombardo
Waterpolo Bari: Tramacera, Conte, Carbone, Scamarcio (2), Provenzale (3), Chieco (3), Padolecchia (1), Santamato (2), Di Pasquale (1), Di Cosola, Carnevale, Palmisano, Martiradonna. Allenatore: Antonello Risola