B M Play Off – Uragano Cesport a Catania

I gialloblù si aggiudicano gara 1; mercoledì si torna alla Scandone per scrivere la storia

Nove volte su nove in campionato il Waterpolo Catania aveva fatto della piscina Scuderi una fortezza inespugnabile, conquistando ventisette punti davanti al proprio pubblico, con l'avversario di turno costretto a lasciare l'intera posta in palio alla squadra di casa. Ma sulla loro strada gli etnei non avevano fatto ancora i conti con l'ultimo ostacolo verso la gloria, la Zurich Barbato Cesport, che con una prova matura, autoritaria, e perfetta nella fase difensiva, espugna Catania e porta a casa una gara 1 dei playoff da cardiopalma. Onore al Waterpolo Catania, che non ha mai mollato, anche sotto di quattro gol è riuscito a riaprire la partita, regalando grosse emozioni fino alle battute finali.
In una cornice di pubblico stupenda cominciano i playoff per decidere la squadra che nella prossima stagione disputerà il campionato di serie A2. Partenza in salita per la formazione di casa che dopo cinquanta secondi si trova subito sotto di una rete, siglata dalla squadra ospite con Andrea D'Antonio dal centro. Gli uomini in calottina blu dimostrano di essere scesi in acqua con la giusta determinazione e trovano il gol del raddoppio con Ciro Ruocco dalla distanza. La seconda frazione di gioco procede come i primi otto minuti, con la Cesport che approfitta delle sbavature avversarie e si porta all'intervallo lungo sul 4-0 grazie ad Andrea Porro e Fabio Ronga ancora dalla distanza; non si sblocca il tabellino dei marcatori della formazione di casa grazie al muro eretto dalla Cesport, con Pasquale Turiello sugli scudi che col suo doppio lavoro nutrizionista-portiere lascia a digiuno gli avversari.
Nella terza frazione subentra la paura di vincere ed un po' di superficialità tra gli ospiti, che con i tanti errori in fase offensiva permettono agli etnei di tornare in partita con una doppietta del loro capitano Viola, riaccendendo l'entusiasmo del pubblico di casa. Gli ultimi otto minuti procedono come i precedenti, con la Cesport che sciupa troppe superiorità numeriche ed il Catania che si porta sul 3-4 grazie a Basile. Due settimane fa un giocatore su tutti si caricava la sua squadra sulle spalle e portava la Cesport ai playoff, oggi quello stesso giocatore segna nel momento decisivo e porta la Cesport a vincere gara 1: Fabrizio Dublino vìola la porta di Spampinato a pochi istanti dalla fine e fa esplodere i supporter gialloblù venuti in terra etnea per vedere la Cesport vincere. Negli ultimi secondi i gialloblù fanno scorrere il cronometro, Turiello continua a fare il fenomeno, e allo squillo dell'ultima sirena parte la festa: la Cesport vince a Catania e si porta in vantaggio nella serie per aggiudicarsi la serie A. Grande entusiasmo a fine partita tra gli uomini del presidente Esposito, che abbraccia tutti i suoi ragazzi e dà appuntamento a tutti i tifosi che hanno seguito la Cesport in questi anni a mercoledì alle ore 19.45 stavolta alla piscina Scandone, dove in caso di vittoria per i gialloblù si scriverà un'altra pagina importante della breve ma intensa storia della squadra partenopea.
Complimenti al pubblico della piscina Scuderi, e a tutti i ragazzi scesi in acqua, per aver permesso lo svolgimento di una partita corretta in campo e sugli spalti, e ben diretta dai signori Palmieri e Ricciotti.
La Zurich Barbato Cesport tornerà in acqua mercoledì 14 giugno alle ore 19.45, presso la piscina Scandone per gara 2 dei playoff.
Invitiamo tutti coloro che hanno assistito ed apprezzato il percorso dei nostri ragazzi, ad essere presenti sugli spalti per sostenere la squadra in quello che potrebbe essere un nuovo traguardo raggiunto ed inseguito a lungo.

WATERPOLO CATANIA- ZURICH BARBATO CESPORT 3-5

WATERPOLO CATANIA: Spampinato G., Riccioli, Viola (2), Faro, Toldonato, Greco, Arena, Scuderi, Strano, Spampinato M., Scicali, Basile (1), Sfogliano. All.Cannavó

ZURICH BARBATO CESPORT: Turiello, Vitullo, Dublino (1), Ruocco (1), Di Carluccio, D'Antonio A. (1), Ronga (1), Esposito, Porro (1), Femiano, Di Costanzo, Simonetti, D'Antonio D. All.Rossi

image_pdfSalva in PDFimage_printStampa il contenuto