B M – Portofiori San Mauro work in progress

di Salvatore Selcia


Un primo parziale disastroso fa subito capire quale sarà il trend dell’incontro, sbagliano tutti, ma in particolar modo gli errori fondamentali arrivano proprio da chi meno te lo aspetti, quelli che in altre occasioni avevano saputo dire la loro. A metà parziale, sul risultato di 1-3, si cerca subito l’inversione di tendenza con i primi cambi, ma la musica non cambia. Unica nota positiva del parziale è la bella rete di Sangermano, che mette a segno una splendida palomba da posizione uno al miglior portiere della Serie B, Cappuccio.

Il secondo parziale inizia sulla falsa riga del precedente, il coach Christian Andrè richiama in panchina i senatori, che sono stati capaci di prendere cinque reti nel primo parziale senza mostrare una minima reazione e manda in acqua i più giovani per testare la loro crescita nelle situazioni complicate. Purtroppo non passa nemmeno un minuto e si prende subito espulsione, sull’uomo in più si subisce la rete del 1-6, poi un ulteriore svolta negativa aggrava ancor più una situazione critica. In una fase di posizionamento nei cinque metri rarinantini, inizia una serie di contatti, Occhiello con molta malizia assesta dei colpi a Nebbioso in fase di ripartenza, purtroppo il giovane arbitro Gomez è già rivolto con lo sguardo verso la fase di attacco sul lato opposto e quando viene attratto dal vocio dei giocatori attardati, vede solo l’ultima parte dell’azione con il gesto di Nebbioso che, nel cercare di liberarsi con i gomiti dalla presa dell’avversario lo colpisce e decreta il fallo di brutalità con espulsione diretta, rigore per gli avversari e 4 minuti di superiorità numerica come previsto dal regolamento. Si va al cambio campo sul risultato di 1-9.

Dopo la sosta lunga, i ragazzi del Portofiori sembrano aver capito la lezione e iniziano a macinare gioco, prima la bella rete al centro di Gabriele Andrè che porta il risultato sul 2-9, poi il rigore frutto di una ripartenza corale veramente ben orchestrata, ma l’illusione dura poco, con i primi cambi del parziale tornano le amnesie, il gioco aumenta di ritmo ma si fa frenetico e l’esperienza degli avversari ha il sopravvento, iniziano ad accendersi gli animi in acqua, Principe, non impeccabile fino a quel momento, para un rigore provocato da un Barberisi in giornata no, al miglior marcatore di giornata, Riccitiello, autore di cinque reti a fine partita. Il parziale si conclude con un altro errore di Riccitiello, forse ancora amareggiato per il rigore parato e l’espulsione conquista da Selcia per il Portofiori vanificata dalla perdita della palla da parte di De Francesco che, nel tentativo di recuperarla, prendeva anche la sua terza e definitiva espulsione personale.

Anche nell’ultimo parziale i ragazzi del Portofiori partono forte, prima un bel gesto tecnico sui cinque metri vanificato da un interpretazione dell’arbitro molto singolare, poi una superiorità sfruttata con una rete realizzata da Gabriele Andrè, grazie ad una deliziosa imbeccata da due per palo sei di Sangermano. Nell’azione successiva, da un recupero su palla al centro, Vaccaro prende espulsione a favore, Grabriele Andrè parte in controfuga e non si fa pregare a tu per tu con il portiere avversario siglando la rete del 5-10. A questo punto mancano 5:49 al termine e il coach prova ad accorciare ulteriormente le distanze, mette in acqua le prime linee, ma la risposta non è quella sperata e Riccitiello, con un tiro da tre in superiorità, stronca ogni velleità siglando la rete del 5-11 che sancisce il risultato finale.

Al termine dell’incontro possiamo dire che comunque è stata un ottima esperienza per un Portofiori work in progress, questo il commento del tecnico Christian André: “Abbiamo offerto una brutta prestazione, sono molto deluso e amareggiato per com’è giunta, nel senso che con la Rari quest’anno probabilmente se la giochiamo dieci volte la perdiamo dieci volte, ma il nostro comportamento non è una cosa rassicurante. Abbiamo pagato sicuramente il dispendio di energie nervose dovuto alla partita contro la Zeronove, anche se le prestazioni altalenanti sono tipiche di una squadra molto giovane, però, già durante la settimana mi ero reso conto che non c’era la stessa concentrazione della settimana precedente. Abbiamo avuto un approccio alla gara brutto, ho visto i ragazzi non carichi, a partire dallo spogliatoio e la partita è stata la degna conseguenza di questo tipo di approccio, poi sotto 1-5 abbiamo commesso un ingenuità clamorosa, eppure avevo chiesto ai ragazzi di portare a termine l’incontro senza alcun provvedimento disciplinare. Invece c’è stata la brutalità di Nebbioso e nei minuti successivi abbiamo subito un parziale di 0-4. Chiaro che a quel punto la partita si è complicata ulteriormente. Terzo e Quarto tempo abbiamo recuperato, complice anche un loro naturale rilassamento, che ci ha permesso di portare a casa una prestazione più dignitosa. Noi dobbiamo cercare assolutamente di trovare un po’ di continuità nel rendimento, oggi dobbiamo iniziare a preparare un ciclo di partite da cui passerà la lotta per la salvezza e le affrontiamo non al completo delle forze, spero che i ragazzi capiscano che bisogna crescere. Non può essere l’allenatore ogni giorno e ogni momento a stare con il fucile puntato per ottenere il massimo della concentrazione e della determinazione, devono iniziare a trovare dentro loro stessi la forza di essere concentrati sempre. La strada per la salvezza è ancora molto lunga. Alla ripresa del campionato ci sarà uno scontro diretto con il Club Aquatico Pescara che è una squadra in salute ed è cresciuta rispetto alla partita di andata. Giocherà in casa e non vorrà fallire l’appuntamento, quindi noi ci dobbiamo preparare bene e dobbiamo avere un approccio assolutamente diverso da quello che abbiamo avuto con la Rari. Complimenti alla Rari Nantes Napoli che ha meritato la vittoria, noi cerchiamo di voltare pagina quanto prima”.

 

PORTOFIORI SAN MAURO – RN NAPOLI 5-11


Portofiori San Mauro: Principe, De Francesco, Esposito, D’Avino, Sangermano 1, Andrè G. 3, Selcia, Barberisi 1, Vaccaro, Addeo, Falcone, Nebbioso, Fraioli; All. André C.

RN Napoli:Cappuccio, Criscuolo 1, Truppa, Maglitto 1, Occhiello 2, Incoglia, Riccitiello 5, Ciniglio, Mauro 1, Scalzone 1, Renzuto Iodice, Calì, Autiero; All. Marsili E.

Arbitro: Gomez M.
Note: parziali 1-5, 0-4, 2-1, 2-1;

Superiorità numeriche: Portofiori San Mauro 3/10 + 1 rigore realizzato da Barberisi (Portofiori); RN Napoli 4/7 + 1 rigore realizzato da Riccitiello (RN Napoli) + 1 rigore parato da Principe (Portofiori) a Riccitiello (RN Napoli); espulsione definitiva a De Francesco (Portofiori) a 0:18 del III parziale per raggiunto limite di falli; espulsione definitiva per Nebbioso (Portofiori) a 4:25 del II parziale per provvedimento disciplinare dell’arbitro.

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