C M – Andrea Doria – G.S. Aragno 7-5

Andrea Doria – G.S. Aragno 7-5 (2-0; 1-1; 3-3; 1-1)

Andrea Doria: Cardo, Piccinini, Parodi, Marenco 3, Di Stefano, Urdì, Maimone, Miceni, Orsi, Greco 2, Moraci, Dall’Agata, Briganti (cap.) 2. Allenatore: Lefosse.

G.S. Aragno: Mostes, M. Gujel (cap.), Plaia, Moncagatta 4, Gujel C., Orezzi, Taddei, Canonero, F. Tondina, Utili, Canepa 1, Zambello, Maiocchi. Allenatore: Merello.

Arbitro: Lorenzo Carucci.
Superiorità: Andrea Doria 4/12, Aragno 4/12.
Note: Usciti per limiti di falli Plaia (ARA) nel III tempo, Piccinini (AND) e Briganti (AND) nel IV tempo

Il primo derby ligure non sorride all’Aragno, che nella terza giornata di campionato deve cedere il passo alla capolista Andrea Doria, vittoriosa 7-5 nella vasca di Lago Figoi, al termine di un match in cui è stata premiata la squadra che ha commesso complessivamente meno errori.

Vigilia travagliata per mister Merello, che deve fare i conti con nuove defezioni: agli ormai lungodegenti De Grado e Suriosini e allo squalificato Lorenzo Tondina si sono aggiunti Puglia e Boccone. Prima convocazione per Alessandro Plaia e il giovanissimo Alberto Canonero, mentre fra i pali fa il suo esordio stagionale Massimiliano Mostes.

L’approccio alla gara è la fotografia della partita: l’Andrea Doria si porta avanti nel punteggio finalizzando due superiorità numeriche, prima con Urdì poi con l’ex Marenco, mentre l’Aragno soffre di una preoccupante sterilità offensiva, già vista nell’avvio di partita contro il SAFA. Molti i controfalli fischiati, che lasciano intravedere qualcosa di più simile ad una gara di nuoto che ad un match di pallanuoto.

Il secondo tempo si apre con il terzo gol dei padroni di casa, ancora Marenco in più, 3-0. Dopo più di dieci minuti di gioco arriva la prima rete di marca ospite, grazie ad un rigore realizzato da Moncagatta. Per il resto altra gara di nuoto, con il compendio di un paio di decisioni arbitrali discutibili (seconda direzionale stagionale dell’emergente Carucci, seconda insufficienza piena).

Al cambio di campo si assiste alla ritrovata verve offensiva delle due squadre, che mettono a segno tre gol per parte. L’ex Briganti riporta a +3 il vantaggio doriano, Moncagatta per il -2 con la prima realizzazione in superiorità degli ospiti, 4-2. In transizione Marenco si presenta solo davanti a Mostes e fa partire un tiro da sei metri, che colpisce il palo e si ferma sulla riga, con il pallone che evidentemente non entra del tutto in porta. Carucci non è di quest’opinione, dirigendosi verso il centro del campo, 5-2. Terzo gol consecutivo di Moncagatta, questa volta ad uomini pari, 5-3. Ancora Briganti, gol fotocopia del primo, 6-3. Terzo gol del terzo tempo di Moncagatta, sorprendendo Cardo ad uomo in più, 6-4. Settima rete stagionale per il bomber tascabile praese.

L’ultimo quarto di gioco palesa il nervosismo di difendere il vantaggio dell’Andrea Doria e la foga nel volerla riaprire da parte dell’Aragno, atteggiamenti che bloccano il ritmo della partita. Urdì trova il varco giusto in superiorità, 7-4. Il primo gol in campionato di Canepa dà ai suoi una speranza a 2’22” dalla fine, ma il risultato non cambierà più, 7-5.

Rinviato l’appuntamento con la prima vittoria stagionale, in casa Aragno è necessario guardare avanti, alla ricerca di un costante miglioramento nel gioco e nell’intesa di squadra.

Il prossimo sabato il campionato si ferma, la quarta giornata vedrà i ragazzi di mister Merello in terra toscana, il 24 febbraio. Avversario di turno gli empolesi dell’Etruria Nuoto.

 

 

Massimiliano Mostes

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