ANTARES NUOTO LATINA – LIBERTAS ROMA EUR 8 – 7 (2-2; 4-1; 2-2; 0-2) Arb. Giacchini
Antares: De Rossi, Balestrieri, Luciano 1, Campana 1, Zanutel L 1, Pappacena F, Tempera, Pappacena A, Tasciotti, Zamperin, Battistella 2, Depicolzuane 3 (1), Passaretta. Tpv: Mauro Gubitosa.
Libertas Magnolie: Brandi, Neri, Carrer, Fantauzzi, Di Martino 1, Cipollone, Aquilino, Procopio 1, Todini 3, Casciani 1, Mazelli, Zocca 1, Petrini. Tpv: Luca Lucchini.
Superiorità: Libertas 3/7; Antares 2/7, Rig 1/1 (Depicolzuane)
Importante affermazione per l’Antares Nuoto Latina del Presidente Bruno Davoli nella 9^ giornata di andata del Campionato di Serie C sulla Libertas Roma Eurp er 8 a 7. Con questo terzo successo di fila, conseguito di misura e ancora con qualche patema di troppo come nelle ultime gare, la compagine rossoblù dell’Head Coach Mauro Gubitosa scavalca in classifica proprio i capitolini di mister Luca Lucchini installandosi temporaneamente al 4° posto della graduatoria. Per la cronaca 2^ partita stagionale in casa per i pontini dopo 7 trasferte su 9 incontri totali.
Fase di studio nella prima frazione, terminata 2 a 2 con i due team preoccupati di non prestare il fianco alle ripartenze avversarie. L’inerzia della partita cambiava nel 2° periodo con l’accelerata dell’Antares che tovava un break di 4 a 1 e 3 gol di vantaggio, 6 a 3 alla fine del parziale, grazie a delle belle azioni sia manovrate e sia in contropiede. La Libertas cercava di rifarsi sotto e accorciava all’inizio del 3° periodo, ma tra botta e risposta le due squadre rimanevano in equilibrio nel punteggio, 2 a 2, e terminavano la frazione sull’ 8 a 5 per i padroni di casa. Nell’ultimo quarto le azioni dei romani per ridurre il gap o allungare per i latinensi non mancavano, la più clamorosa sicuramente un improvvido pallonetto spalle alla porta di Campana che avrebbe permesso all’Antares di portarsi sul rassicurante più 4. Erano a quel punto gli ex Magnolie invece che approfittavano dello scampato pericolo e di un pericoloso rilassamento dei locali per portarsi sull’ 8 a 7 e addirittura, dopo un altro tiro avventato di Battistella, mettevano paura con gli ultimi 10 secondi di possesso palla a Capitan Tempera e compagni. Nei pontini 3 reti di Sacha Depicolzuane, doppietta per Stefano Battistella e un gol a testa di Giammaria Luciano, Daniele Campana e Luca Zanutel.
Commento DG dell’Antares Giovanni Bruschi
“Il risultato finale di 8 a 7 è sostanzialmente giusto, per tre quarti abbondanti di gara abbiamo ben giocato e gestito poi è subentrata un eccesso di sicurezza che insieme al nostro consueto rilassamento finale poteva costarci caro. Ma il pareggio sarebbe stato un risultato che per quanto visto in acqua ci avrebbe punito oltremisura, dichiara il Vice presidente dell’Antares Gianni Bruschi, non essendo però la nostra una squadra trascendentale ne ammazza campionato non possiamo consentirci questi lussi. Siamo un team unito con buone qualità tecniche, in crescita sotto tanti punti di vista, come dimostrano le prestazioni delle ultime partite, con le quali abbiamo capito che possiamo giocarcela con chiunque e senza lasciare nulla di intentato”. Un plauso maggiore ai nostri ragazzi per la vittoria, giunta dopo la settimana travagliata che a causa del maltempo e traversie di alcuni di loro ha fatto si che ci si allenasse solo 1, 2 volte. Merito anche ad entrambe le squadre che hanno disputato una buona partita in condizioni meteo avverse. Infine un sincero ringraziamento per la Educazione e rispettosità al Presidente della Libertas Ermanno Lucchini, un vero gentleman, che come sempre ha chiesto e si è interessato del nostro Presidentissimo Alberico Davoli”.
Commento tecnico Mauro Gubitosa
“Buona la mentalità di oggi in acqua con massima concentrazione su tutti i palloni e buon primo tempo finito in parità, poi abbiamo messo una marcia in più nel secondo quarto che ci ha permesso di andare sopra di tre e gestire il vantaggio nel terzo tempo. Nell’ultimo quarto abbiamo ovviamente subito l'aggressività degli avversari, abbassando troppo il ritmo e non mettendo dentro la porta avversaria 2-3 occasioni che ci avrebbero permesso di chiudere i giochi. A 30 secondi dalla fine gestendo male l'ultima palla siamo dovuti venire a difendere il vantaggio per gli ultimi 10 secondi sul time out avversario, ma la nostra retroguardia in parità numerica è stata oggi quasi impeccabile e coprendo bene le traiettorie abbiamo costretto gli avversari al tiro forzato. Da ottimizzare l’uomo in più, nostro tallone d’Achille, e il non chiudere la partita nel momento giusto, che come altre volte ci stava compromettendo tutto. Queste situazioni vanno corrette ne più ne meno come siamo migliorati e cresciuti sotto tanti altri aspetti”.