I ragazzi di Maccioni, mettendo in campo la loro miglior prestazione stagionale, hanno battuto i propri avversari al Foro Italico. Tripletta di uno scatenato Mazzella, doppietta per Re, ma soprattutto il solito show di “saracinesca” Serra.
Nella serata più importante per cercare di salvare la classifica e la stagione, il team del Racing si è ritrovato, scendendo in vasca con una grinta ed una determinazione che in molte altre occasioni gli erano invece mancate. Fin dai primissimi minuti dell’incontro, infatti, si è capito quale sarebbe stato il copione della serata: la formazione ospite avrebbe dettato l’andatura, mentre quella in calotta bianca sarebbe stata obbligata ad inseguire, non riuscendo a sopportare l’irruenza degli uomini di Maccioni.
Tutto in discesa dunque? Nemmeno per sogno! Perché la prima limpida occasione da gol è capitata proprio nelle mani del Villa York: palla rubata a centrocampo, controfuga efficace ed attaccante a tu per tu con Marco Fabio Serra. La monumentale saracinesca rossoblù, però, non ha tremato, opponendosi con i propri “tentacoli” alla conclusione avversaria e mettendo subito in chiaro la situazione: “per bucare questa porta vi serve un miracolo”. Tranquillizzati da questa consapevolezza, i suoi compagni si sono sciolti e sono andati subito in vantaggio (2.30’) con un gran gol di Re: superiorità numerica ordinata da Iori, assist di Carlomusto e conclusione di potenza dell’esperto giocatore romano. Le scintille fra i giocatori non hanno tardato ad arrivare, la gara è stata piuttosto nervosa vista la posta in palio (cercare di evitare le sabbie mobili dei playout) e l’arbitro ha fatto molta fatica ad orientarsi in quell’atmosfera incandescente, contribuendo a complicare la situazione. Al 3.30’ capitan Serra ha fatto un’altra magia, disinnescando un’insidiosa palomba lanciata sotto alla sua traversa, mentre al 6.35 è giunto il raddoppio di Mazzella. Lanciato in controfuga, l’attaccante rossoblù, trovandosi a tu per tu con Vitale, non ha sbagliato, depositando un pallonetto molto beffardo dietro alle spalle dell’avversario.
Anche il secondo parziale si è quindi aperto nel segno dell’intraprendenza del Racing, dopo 30’’, infatti, è andato in rete nuovamente Massimiliano Re (doppietta personale) su imbeccata di Scognamillo, con un tiro a rimbalzo sull’acqua che non ha lasciato scampo all’estremo difensore di casa. All’1.15’ anche Mazzella ha firmato il bis: passaggio di Re e gol da centro per il numero 8 capitolino, nonostante l’asfissiante marcatura dei difensori in calotta bianca. Al 3.50’ c’è stato spazio per un altro capolavoro di Marco “saracinesca” Serra: nuovamente lasciato a tu per tu con l’attaccante avversario, il portierone del Racing ha respinto nuovamente la sfera, lanciando anche, con grande lucidità, la controfuga di Medici, lesto ed abile nel battere Vitale. La prima marcatura degli uomini di Milani, invece, è giunta quasi per “sfinimento” a soli 3’’ dal termine del secondo parziale: ennesima controfuga di La Posa sulla quale Serra non è riuscito a compiere un nuovo miracolo.
Il terzo round è andato come i precedenti, con gli ospiti letteralmente tarantolati, “caricati a molla” su ogni pallone, aggressivi nelle chiusure difensive e devastanti nelle ripartenze. La seconda rete del Villa York, infatti, è potuta giungere solamente in superiorità numerica (1.30’), ma ad essa ha fatto velocemente seguito il tris calato da Mazzella. Nuova “super” parata di Serra fra i pali e lancio immediato del centroboa in controfuga: +4 per i rossoblù a metà del tempo, fra gli applausi del pubblico del Foro. Al 4.10’ i padroni di casa hanno provato a scuotersi, mandando in rete Bianchi e cercando di rifarsi timidamente sotto, ma ci ha pensato Manolo Maccioni a rimettere subito le cose in chiaro, trasformando in oro un bell’assist di Dario Scognamillo: perfetta rasoiata sotto all’incrocio difeso da Vitale e quattro lunghezze di vantaggio ristabilite.
L’ultimo tempo ha visto l’incontro concludersi con una rete per parte. La prima è stata quella dei padroni di casa: dopo essersi esibito in un altro grande intervento, Serra si è infatti dovuto arrendere alla marcatura di Croxatto, che ha cercato di rendere meno pesante lo svantaggio dei suoi compagni. Eppure i rossoblù non hanno mollato la presa, continuando a mettere in vasca una grande mole di gioco e di intensità, culminata nel vero e proprio “sigillo” della serata: la rete dalla distanza di Dario Scognamillo allo scadere dell’ultimo secondo utile del parziale, il gol dell’apoteosi per il pubblico romano che ha potuto finalmente festeggiare i propri beniamini, autori di una vittoria ampia e squillante (4-8), ma soprattutto matura e convincente. I tre punti conquistati hanno anche permesso al team rossoblù di scavalcare in classifica provvisoria l’Anguillara (che ha incredibilmente impattato contro Argentario), regalandogli la possibilità di giocarsi la permanenza diretta in serie C già nella prossima sfida, potendo fare affidamento unicamente sulle proprie forze, senza dover più scommettere sui risultati altrui.
“Sono contento che i ragazzi siano contenti… – Ha scherzato al termine del match mister Jacopo Maccioni. – Tutti hanno dato il 110% in questa occasione, tutti hanno remato nella stessa direzione e tutti hanno gioito di questa vittoria. Prestazioni del genere non avrebbero dovuto essere un’eccezione, bensì la nostra regola, perché erano nelle nostre corde, ne sono sempre stato convinto ed oggi ne ho avuto la riprova. Invece a volte ci siamo addormentati ed abbiamo latitato, quasi “risparmiandoci” per questo finale di stagione. Beh, che dire… meglio svegliarsi tardi che mai! Oggi ho visto una difesa quasi impeccabile, al cospetto di una squadra giovane che avrà pure qualche lacuna di inesperienza, ma che nuota tantissimo e ci mette il massimo in ogni occasione. Non siamo andati altrettanto bene sull’uomo in più in fase offensiva, ma questo è un nostro storico “tallone di Achille”. Oggi ho visto anche la crescita dei nostri giovani, Barberi, D’Auria, Benedetti e soprattutto Medici, tornato al gol dopo diverso tempo, ho visto la loro bella prestazione e la loro grande carica emotiva. Sono stato molto contento perché, ci tengo a sottolinearlo, la squadra che sta scendendo in vasca oggi è molto diversa da quella che ha iniziato la stagione. All’indomani delle prime difficoltà di quest’anno, infatti, qualche giovanotto non se l’è sentita di continuare il cammino con noi, lasciandoci in un bel guaio: quindi abbiamo dovuto stringere i denti e riorganizzarci, promuovendo tanti u17 fra le nostre fila e ripartendo da capo con il processo di interazione delle due “anime” di questa formazione (quella più esperta e quella più acerba). C’è voluto del tempo, ma mi sembra che ci siamo quasi riusciti, adesso bisognerà concludere il campionato con un’altra prestazione simile a questa, senza guardare la classifica e senza pensare alle posizioni degli altri. Qui ci siamo solo noi, ci basta e ci avanza, forza Racing!”.
Villa York – Racing Nuoto Roma: 4-8 (0-2, 1-3, 2-2, 1-1).
Villa York: Vitale, Del Prete, Tancredi, Garritano, Filpa (1), La Rosa (1), Pizzo, Bianchi (1), Biancolilla, Croxatto (1), Della Rocca, Pompeano, Farano. All: Milani Andrea
Racing N.Roma: Serra, Maccioni (1), Scognamillo (1), Benedetti, Carlomusto, Goretti, Ricci, Mazzella (3), Medici (1), Re (2), D’Auria, Barberi. All: Maccioni Jacopo.
Arbitro: Iori.
Gianluca Stisi (Ufficio stampa Racing Nuoto Roma)