C M – L’Antares Latina vince il Big Match

Antares - Accademia Luca Zanutel  e Eugenio Pellegrini in un contrasto di gioco

SERIE C NAZIONALE, LAZIO

L’ANTARES VINCE IL BIG MATCH, 10 A 8 SULLA CAPOLISTA E IMBATTUTA ACCADEMIA

ANTARES NUOTO LATINA – ACCADEMIA SALVAMENTO ROMA 10 – 8 (2-3; 3-1; 2-1; 3-3)

Antares: Passaretta, Pellegrini E, Luciano 1, Campana 1, Zanutel 3, Toselli 1, Balestrieri, Pappacena F, Tasciotti 1, Pappacena A. 2, Bagnato, Depilcozuane 1, Mazza. Tpv: Mauro Gubitosa.

Accademia: Acciari, Pisanello, Ciampini, Massimiani, Barone 2, Carbonetti R, Papa 1, Colosimo 1, Pucci, Sferazza, Macci 1, Ghinfanti 1, Petruzzi Battaglini 2 Tpv: Maurizio Gatto.

Arb. Ibba
Superiorità: Antares 5/7, Rig 1/1 Segnato da Depicolzuane; Accademia 4 /9, Rig 1/1 Realizzato da Ghinfanti.
Reti: 0-2; 1-2; 1-3; 2-3; 2-4; 5-4; 5-5; 7-5; 7-6; 9-6; 9-7; 10-7; 10-8.

“BraveHeart”, Cuori Impavidi, è così che si può sintetizzare il successo nel Big Match del Campionato di Serie C Lazio dell’Antares Nuoto Latina che è riuscita per prima in assoluto nell’impresa di superare la capolista, e dopo Sabato non più imbattuta, Accademia del Salvamento. Pubblico delle grandi occasioni per lo scontro diretto al vertice con la  tifoseria rossoblù pontina che ha trascinato fino al successo finale i giocatori dell’Antares. 10 a 8 il risultato conclusivo di una partita emozionante, ben diretta dal signor Ibba, e vinta meritatamente dalla squadra del Coach Mauro Gubitosa. Con questa affermazione i ragazzi cari al Presidentissimo Alberico Davoli ottengono l’11° risultato utile consecutivo, l’ultimo stop risaliva alla 4^ gara di andata proprio con i capitolini di Maurizio Gatto, e si confermano al 2° posto a -5 dall’Accademia ma tenendo sempre a 6 lunghezze di distanza la Libertas. Gli ex Magnolie superando il Centumcellae nell’altro scontro diretto si prendono il 3° posto, relegando alla 4^ posizione i civitavecchiesi insieme alla Roma Waterpolo. Per il big match il mister dell’Antares ovviava alle squalifiche di Stefano Battistella e Nicolò Tempera nonché all’indisponibilità di Matteo Zamperin con il recupero di Alessio Pappacena, l’inserimento dell’esordiente Under 17 Stefano Toselli e dell’U.20 Alessandro Mazza come 2° portiere. Veniva inoltre convocato anche Eugenio Pellegrini come 4° fuori quota, per avere un atleta esperto in più in acqua, in sostituzione dell’altro over n° 1 Christian De Rossi affidandosi come titolare tra i pali a Roberto Passaretta.

Tifoseria Antares nel big match con l'Accademia

Pronti via e sembra il deja vu dell’incontro con l’Anguillara con due buone opportunità fallite dai pontini e una cinica Accademia che punisce in controfuga e in superiorità numerica, portandosi sul 2 a 0. Gianluca Tasciotti accorcia per l’Antares trovando il pertugio sul primo palo, a conclusione di una fulminea ripartenza. I romani tornavano in vantaggio di due gol, 3 a 1, ma Luca Zanutel replicava con il suo infallibile "mancino d’oro” su uomo in più, riportando i latinensi in scia, e chiudendo di fatto la frazione su un più che accettabile 2 a 3. Anche il 2° tempo si apriva con due chance in superiorità numerica fallite dall’Antares, mentre la formazione ospite siglava il 2 a 4 con il rigore realizzato da Ghinfanti. Da quel momento in poi però l’Antares iniziava ad essere più incisiva e a prendere in mano il comando delle operazioni. Il parziale di 3 a 0 a favore del team Capitanato da Francesco Balestrieri permetteva ai pontini di chiudere in avanti il secondo periodo. Le reti di Alessio Pappacena con l’uomo in più e ancora di Luca Zanutel permettevano infatti ai padroni di casa di impattare 4 a 4. Tuttavia era l’incoscienza e la sfrontatezza del promettente classe 99 Stefano Toselli a portare in vantaggio l’Antares. Il giovane centroboa Under 17, convocato senza indugi dal mister Gubitosa per sostituire il centroattacco Matteo Zamperin, dopo un grande lavoro sui 2 metri siglava il 5 a 4 grazie ad un bel tiro dai 5 metri.

In apertura di 3^ frazione l’Accademia pareggiava subito in superiorità numerica ma i rossoblù innescavano la 5^ marcia trovando i gol del 7 a 5, con una saetta di Giammaria Luciano e il secondo gol di Alessio Pappacena con l’uomo in più, per il loro primo doppio vantaggio. L’ultimo quarto metteva in scena una Antares arrembante e allo stesso tempo impeccabile nel chiudere tutti i varchi ad un irriducibile Accademia, che le tentava tutte per rientrare in partita. Petruzzi accorciava in superiorità per il team di Gatto, ma i giocatori di Gubitosa, oramai lanciati e inarrestabili, piazzavano il break di 2 reti a 0 per il 9 a 6. Realizzavano per l'Antares prima Zanutel con l’uomo in più, tripletta personale per lui, e poi Sacha Depicolzuane su un penalty da lui stesso procurato. A 2’30” dalla fine Barone rimetteva i biancoverdi a  -2 siglando il 9 a 7 ancora in superiorità, ma a chiudere i giochi ci pensava con il gol del 10 a 7 a 1’30” dallo scadere un’impeccabile Daniele Campana sempre su uomo in più. La rete di Colosimo, tanto per cambiare in superiorità numerica, a 1’dalla sirena conclusiva fissava lo score sul definitivo 10 a 8 in quanto le ultime due azioni non cambiavano il punteggio e l’arbitro decretava la fine delle ostilità, tra il tripudio del pubblico di fede Antares.

Dichiarazione Diesse Giovanni Bruschi
“Oggi ci sono da fare solo elogi. Dal mister che ha avuto coraggio azzeccando le scelte e i cambi, e ha ben condotto i ragazzi nei momenti più delicati dell’incontro, a tutta la squadra che si è compattata come non mai regalandoci una gara entusiasmante e una grande gioia. Battere la capolista e una formazione forte oltre che imbattuta come l’Accademia, che rimane comunque prima in classifica e favorita per il successo finale, non è cosa da tutti i giorni. Siamo felici di essere stati noi a riuscire per primi in tale impresa, ma sappiamo pure che questa affermazione non servirà a nulla se non gli daremo un seguito nelle prossime partite con prestazioni di uguale spessore. I ragazzi sono consapevoli di tutto ciò e certamente affronteranno l’insidiosa trasferta con l’Argentario con la stessa grinta, rispetto e determinazione con cui oggi hanno superato la prima della classe. Riavremo gli squalificati così come è stato importante recuperare già 7 giorni fa’ Riccardo Bagnato e oggi quegli atleti infortunati e o inutilizzati nella partita dell’Anguillara come Eugenio Pellegrini, Luciano Giammaria e Alessio Pappacena. Avere una rosa ampia, di indubbio tasso tecnico e assemblata con ragazzi intelligenti, dai grandi attributi e qualità umane, dove si è uno per tutti e tutti per uno non può che portare benefici. Infine mi preme fare un ringraziamento speciale alla nostra eccezionale tifoseria che ci ha sostenuto dal primo all’ultimo secondo”.

Commento Presidente dell’Antares Bruno Davoli
“Ha fatto piacere vincere e ricevere gli applausi  dagli avversari e dai cugini della Latina Pn, presenti a bordo vasca per la loro partita. La nostra formazione è stata bravissima, questo è un successo di equipe fondamentale da un punto di vista strategico. E’ stato ottenuta contro la regina del torneo, arriva dopo il pari con l’Anguillara e tutta la tensione di una gara che ci è costata due inique squalifiche, e in ultimo ci permette di mantenere i 6 punti di vantaggio sul team di Lucchini proprio nella giornata in cui la Libertas vince con il Centumcellae lo spareggio per il 3° posto. Ma quello che più di ogni altra cosa si deve rimarcare è la grande risposta di squadra data dai ragazzi alle scelte del coach, dove tutti si sono messi ancora una volta a disposizione del gruppo. Da Eugenio Pellegrini a Christian De Rossi e infine a tutti i giocatori che, come in altre partite in cui si era in emergenza, si sono fatti in quattro per ovviare alle assenze dei compagni. Godiamoci il meritato successo perché domani si penserà solo all’Argentario. I complimenti finali sono per l’Under 17 Stefano Toselli che in una gara di vertice ha bagnato con un ampio minutaggio, e con un gol "pesante" il suo debutto in Serie C. Un atto di fiducia da parte del tecnico Gubitosa che valorizza il lavoro sui giovani della società, ed un esempio importante che servirà da stimolo a tutti gli altri atleti del nostro vivaio”.

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