C M – Libertas Roma Eur: che tempra

MAMMA MIA CHE TEMPRA MIA CARA LIBERTAS….

Casetta Bianca / Libertas Roma Eur 7-8  (0-2) (2-2) ( 4-2) (1-2)

Libertas Roma Eur: Petrini The Wall, Neri ( che tormento sta' caviglia) (1), Carrer  Fidel(1), Cimini Big Jim(4), Di Martino ( vedi Napoli eppoi  muori) (1), Cipollaò, Novelli  Gollum, Procopio cap., Todini (1), Zocca, Sean,  Riviezzo, Carbone . All. Sig.Lucchini Luca

Note: rigore a favore LRE nel 2° tempo ( 2°00') ( Sbagliato/Parato  Procopio); rigore  a favore LRE nel 4° tempo ( 3°50') (realizzato Di Martino)

Una partita fotocopia di quella disputata la scorsa settimana. Gli accorgimenti tattici provati e riprovati in settimana danno i loro frutti soprattutto quando la concentrazione e' massima nelle prime fasi dell'incontro. Un primo tempo perfetto a livello difensivo (come nella scorsa settimana) non consente alla squadra di avere comunque un margine di vantaggio maggiore….e prima o poi gli avversari affilano le armi e infatti pur continuando a sciorinare trame interessanti il punteggio resta in bilico.
La partita entra nel vivo al cambio di campo, il Casetta prende vigore e raggiunge il pareggio meritamente al termine del  3° atto.
Come sempre le nostre coronarie quest'anno vengono messe duramente alla prova….il Casetta ribalta il risultato e si porta in vantaggio, sembra l'epilogo dell'incontro, si sente l'entusiasmo dei sostenitori del Casetta. L'impressione che la Libertas abbia esaurito la spinta emotiva necessaria per portare a casa l'intera posta si materializza nei visi depressi dei nostri giocatori. Dentro di me nutro comunque una speranza che un evento possa cambiare il destino dell'incontro.  Questo si materializza al minuto 3°50',con il fallo da rigore fischiato sul nostro centroboa , stavolta sul dischetto và l'uomo con piu' classe ed esperienza,  l'uomo venuto dal Golfo di Napoli….tiro e portiere spiazzato….Di Martino ci riporta sulla linea di galleggiamento. Ma non e' finita qui…..la squadra ritrova vigore e coraggio, vuole prendersi i tre punti , tira fuori gli artigli e non concede piu' un millimetro ai suoi avversari che vanno sotto su un tiro potente e preciso del nostro bomber  di giornata.

Petrini con quelle sue manone cala la saracinesca e la Libertas porta a casa 3 punti meritati.

7 è il mio voto per tutti i nostri atleti ( per i dieci e le lodi c'e' tempo) , loro davvero si sacrificano duramente, allenamenti estenuanti….tutti i giorni….con in testa un solo obiettivo, essere  protagonisti e vincenti.  La rosa ha carattere e ognuno porta con sofferenza il suo contributo alla causa comune. 10 partite disputate e per ognuna passione e tormento ma è il bello dello sport….e ricordatevi sempre cari ragazzi che  Il successo arriverà quando l'opportunità incontrerà la preparazione e statene certi…..arriverà.

Commento del Tecnico Sig.Lucchini Luca:
Raggiungiamo il quarto successo nelle ultime cinque partite disputate, con il solito sacrificio e lottando fino all'ultimo minuto a disposizione contro un Casetta Bianca mai domo al quale faccio ovviamente i miei complimenti per aver disputato un incontro di buon livello in maniera corretta e sportiva. Ormai è chiaro che questa squadra interpreta un tipo di gioco che crea molto in attacco, veloce e tecnico, ma che si espone eccessivamente in difesa (miglior attacco e ad oggi e la terza peggior difesa); è sicuramente un aspetto sul quale stiamo lavorando. Sfruttiamo poco o niente le superiorità numeriche che riusciamo ad ottenere, ma di contro è difficile farci gol in inferiorità numerica.
Ciò di cui rimango soddisfatto, oltre al risultato ovviamente, è la convinzione che i miei ragazzi sono difficili da buttare giù; sia che il risultato sia positivo o che sia negativo si continua a cercare di imporre il proprio gioco e i propri ritmi, come se si giocasse costantemente sullo 0 a 0. Non sempre è positivo questo aspetto, come quando bisognerebbe essere in grado di amministrare in maniera più tranquilla un vantaggio cospicuo o dare il colpo finale ad un incontro invece di fare errore banali o puntare su giocate singole; ma è sicuramente utile quando ci si trova in svantaggio o sul filo della parità (come spesso accade in questo campionato che si sta dimostrando equilibrato e imprevedibile più di quello che si poteva immaginare). Anche gli incontri precedenti persi o pareggiati, hanno dato sempre la netta sensazione di averci provato fino in fondo, magari sfiorando all'ultimo secondo il gol del pareggio o del vantaggio finale, sfumato per sfortuna o errori millimetrici.

In sintesi, proseguiamo sul nostro cammino come sempre abbiamo fatto, cercando di registrare i miglioramenti dimostrati e di buttarci a capofitto a lavorare sulle nostre disattenzioni e mancanze difensive. Mantengo la barra a dritta consapevole e convinto che il tipo di lavoro e di mentalità che sto cercando di dare ai miei ragazzi ci farà diventare una squadra da ricordare, temuta e rispettata da tutti. Perché è quello che tutti meritiamo, a partire dalla Società, da ogni singolo atleta che la compone (dal più piccolo al più grande) e da ogni singolo sostenitore che ci supporta.

Al prossimo incontro, sempre a testa alta.

Forza ragazzi…forza Libertas

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