C M – Orgoglio e rimpianti, Ondablu Formigine Sassuolo fa sudare la vittoria alla capolista

Una prestazione di cuore e carattere non basta ai ragazzi della Val di Secchia: la capolista Vicenza riesce ad imporsi anche a Reggio Emilia e prosegue la sua marcia a punteggio pieno.

Partita ricca di rimpianti per i padroni di casa, che avrebbero anche potuto ottenere punti, replicando in uno scenario tra l’altro simile l’impresa di Parma. Gara non bella, a tratti molto nervosa, e scandita da alcuni episodi sfavorevoli ai bianco-blu.

Gli uomini di Pierantoni impostano una difesa molto fisica – senza mai tuttavia cadere in scorrettezze – per limitare un Vicenza che aggrega efficacemente giovani ben preparati e individualità importanti (Riccardo Scotti Galletta, Capasso e il mancino Damiano su tutti).

In apertura gli ospiti colpiscono due volte, nel mezzo il momentaneo pareggio locale di Gozzoli. La terza segnatura vicentina arriva con una rete fantasma, con il pallone che non ha dato l’impressione di aver varcato completamente la linea di porta. I Sassolesi tengono il passo riportandosi sotto con Martinelli, prima che nel secondo tempo Vicenza tenti l’allungo portandosi sul 5-2.

Qui l’episodio che indirizza il match: l’arbitro decreta una a dir poco discutibile espulsione per brutalità a Piccinini, reo di avere scalciato un avversario durante un tentativo di entrata in attacco. Contatto avvenuto sott’acqua e dal quale il giocatore avversario è uscito indenne, che optando per un metro severo poteva al massimo essere sanzionato con una condotta violenta. A nulla valgono le vibranti proteste dei Formiginesi: rigore per Vicenza e 4 minuti con l’uomo in meno. Qui gli ospiti scavano il solco che decide la contesa, arrivando al 9-3. Da questo punto in poi il clima si fa particolarmente nervoso, con l’arbitro che in svariate occasioni ha dato l’impressione di non riuscire a tenere in pugno la gara. A farne le spese il vice allenatore locale Falco e il vicentino Scotti Galletta, entrambi allontanati per proteste.

Nella seconda parte di gara l’inerzia dell’incontro cambia: Ondablu anzichè disunirsi fa il possibile per riportarsi sotto, e vi riesce. A perdere il bandolo della matassa è invece Vicenza, forse illudendosi che la partita sia già chiusa.

Nella terza frazione padroni di casa a segno con Bianco, con il mancino Odorici (buona prova la sua) e con il giovane Pugnaghi, che si toglie la meritata soddisfazione della prima rete in categoria. La rimonta dell’Onda prosegue nel quarto tempo fino all’8-10, complice una doppietta del suo migliore uomo in attacco, Ruini. A 3 minuti dalla sirena finale però Damiano indovina su palomba la rete che virtualmente chiude il match. C’è ancora tempo per i padroni di casa di accorciare su rigore per il 9-11 finale.

I ragazzi di Pierantoni escono a testa alta dopo avere dato non poco filo da torcere ad una prima in classifica tecnicamente di valore, e che con ogni probabilità si aspettava una partita più semplice di quella andata in scena all’olimpionica reggiana.

ONDABLU FORMIGINE SASSUOLO – RANGERS VICENZA 9-11
(2-3; 1-5; 3-2; 3-1)

ONDABLU: Cavazzoni F. (1 rig., K), Montanari A., Odorici M. (1), Piccinini E., Gozzoli D. (1), Ruini S. (2, 1 rig.), Bianco D. (1), Corno R., Venturelli A., Ferrari Gian., Pugnaghi E. (1), Martinelli A. (1), Costantini L. (1) allenatore: Pierantoni A.

VICENZA: Cristofoli N., Balbo G., Polo R., Scocchi M. (1), Scotti Galletta R. (2 rig.), Corà R. (1), Parolin R., Damiano V. (3), Marotta F. (K), Simioni L., Meneghini E. (3), Santolin S. (1), Capasso M. allenatore: Dal Bosco M.

arbitro: Borsari L.

espulsioni definitive: Piccinini (Ondablu) nel 2° tempo per brutalità, Scotti Galletta (Vicenza) nel 2° tempo per proteste.
usciti per limite di falli: Venturelli (Ondablu), Santolin e Marotta (Vicenza).
espulsioni: 6/11 Ondablu, 4/12 Vicenza.
rigori: 2/3 Ondablu, 2/3 Vicenza.

 

Ondablu Pallanuoto Sassuolo Formigine
Ufficio Stampa

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