C M Play Off – L’Antares Latina cede ai rigori in gara 1

Antares Tempera e Balestrieri, foto di Raffaela Russo 3

SERIE C NAZIONALE, GIRONE 5 LAZIO

L’ANTARES CEDE AI RIGORI IN GARA 1 DI SEMIFINALE PLAY OFF

ANTARES NUOTO LATINA – LIBERTAS ROMA EUR 14 – 15 d.t.r.; 10 – 10 (2-3; 3-1; 2-3; 3-3) dopo i tempi regolamentari

Antares: Passaretta, Balestrieri, Luciano, Campana 1, Zanutel 3, Tasciotti, Tempera, Pappacena A, Battistella 6, Zamperin, Bagnato, Depilcozuane, Pappacena F. Tpv: Mauro Gubitosa.

Libertas: Petrini, Carrer, Aquilino  2, Di Martino 2, Procopio 1, Cimini 3, Todini 1, Mazzelli, Corbo', Serraiocco, Casciani,  Neri, Cipollone 1. Tpv: Luca Lucchini 

Arbitro: Baretta
Superiorità: Antares 5/10; Libertas 3/5
Reti: 1-0; 1-3, 4-3; 4-4; 5-4; 5-6; 6-6; 6-7; 8-7; 8-9; 9-9; 9-10; 10-10.
Rigori 10-11; 11-11; 11-12; 12-12; 12-13; 13-13; 13-14; 14-14; 14-15.

Successo ai rigori sull’Antares per 15 a 14, in Gara 1 di Semifinale Play Off, della Libertas che espugna la 33 x 21 di Latina al termine di un incontro tirato e dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi 10 a 10. Partita equilibrata come ci si aspettava, maschia, nervosa e con molti errori, ma giocata correttamente dai 2 team. Giusto merito alla Libertas che ha vinto perché ha ben interpretato il match tenendo sempre sul filo il risultato e giocando punto su punto senza mai mollare. Sicuramente troppi invece i palloni mal gestiti dai pontini che paradossalmente e inconsciamente hanno avvertito la pressione, non disputando una delle loro migliori partite e non solo per merito degli ex Magnolie. Le tribune della vasca Open sono state teatro di un grande spettacolo, talmente gremite al limite della capienza e con un supporto dei ragazzi della Armata Rossoblù, e di tutti gli amici e parenti intervenuti, davvero eccezionale. Ha fatto piacere tra l’altro vedere  tanti atleti, dirigenti e amici delle altre società come la Rari Nantes Latina e la Latina Pallanuoto, con questi ultimi che hanno ricambiato con la loro presenza quella di molti tesserati dell’Antares nella loro gara di Play Off con il Messina.  

La contesa iniziava bene per il giocatori di Mauro Gubitosa che passavano avanti 1 a 0 ma poi fallivano tre buone opportunità subendo il ritorno dei capitolini. La compagine di Luca Lucchini trovava il pareggio e il doppio vantaggio prendendo così coraggio ed iniziando a giocare la sua partita. Da li si assisteva a una serie di botta e risposta, con i latinensi che infilavano un contro break di 3 reti portandosi sul 4 a 3 ma non riuscivano a piazzare il colpo del ko. E’ tutta qui la chiave del match che procederà su questi binari fino alla fine tenendo gli spalti in trance, con pareggi e vantaggi ora dell’una ora dell’altra squadra, fino al 10 a 10 dell’Antares realizzato negli ultimi 30 secondi di gioco.

A quel punto si è arrivati al thrilling dei rigori ed è stato decisivo nei tiri ad oltranza l’errore di Daniele Campana. In realtà però la svolta in negativo per capitan Nicolò Tempera e compagni è stata la clamorosa svista dell’arbitro sul quarto penalty dei locali, quando non ha convalidato la rete di Francesco Balestrieri. Tutti gli addetti ai lavori, compresi quelli neutrali e di altre società che si trovavano in linea con la porta, hanno visto il pallone dentro. Le stesse riprese video ne hanno poi dato conferma. Purtroppo mal posizionato e in quei pochi istanti il direttore di gara non ha concesso, nel dubbio o per sua erronea certezza, il gol. L’Antares non ha così potuto sfruttare neanche il bonus della bella parata di Roberto Passaretta sul precedente tiro del 4° rigorista della Libertas. Di buon senso invece il ravvedimento dell’arbitro che allo scadere del 3° terzo tempo aveva prima convalidato una rete ai capitolini e poi, consultata la giuria, tornava sui suoi passi annullandola perché il secondo tocco del giocatore romano era avvenuto dopo il suono della sirena. In ogni caso i giocatori cari al Presidentissimo Alberico Davoli non possono accampare alibi e devono recitare il mea culpa esclusivamente per le loro sviste, e in particolare per quelle occasioni e quegli uomini in più conclusi frettolosamente. 

Commento Presidentissimo dell’Antares Alberico Davoli
“Alla fine ha prevalso chi ha commesso meno sbagli d'avanti alla porta, oltre che sui rigori. Non è tempo però di abbattersi o rimuginare su quel che poteva essere e non è stato perché c'è già gara 2 alle porte e un successo da conquistare sul campo, ne più e ne meno che oggi si fosse anche vinto questo primo round. Forza ragazzi carichi e convinti dei nostri mezzi possiamo vincere e portare la serie a gara 3, lo dobbiamo fare per noi e per tutti i nostri tifosi”.

Dichiarazione atleta Alessio Pappacena
“Concordo con il Presidente in effetti abbiamo steccato la partita ma possiamo affermarci al Foro Italico e pareggiare il conto. Personalmente venivo da un periodo di stop e avevo tanta voglia di giocare e dare il mio contributo ma ogni partita fa storia a se, devo, e dobbiamo resettare tutto e ripartire con mente sgombra convinti delle nostre capacità. Non si molla niente e pur sapendo del valore degli avversari si deve scendere in acqua con determinazione per vincere,  giocando come sappiamo e abbiamo fatto per buona parte della stagione”.

Commento tecnico Mauro Gubitosa
“Prima di tutto un grazie al caloroso speaker Luciano Mariniello e un applauso a tutti gli splendidi tifosi, genitori, amici, parenti e tantissimi atleti delle giovanili che hanno gremito gli spalti, incitandoci con cuore e passione. Mai visto un tifo così numeroso e caliente alla Open per una Serie C, forse solo in A1. Sicuramente si sono commessi  tanti errori e io sono il primo ad averne fatti, ma ora analizzato il match siamo ancora più convinti che si può ribaltare la serie, Non sarà facile perché è una partita da dentro o fuori ma c’è la volontà di tutti noi di regalare al nostro magnifico pubblico la bella ed avere un altro grande spettacolo alla Open”.

Tribuna Open Play Off

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