C M – Un’Antares Latina rimaneggiata sfiora la rimonta con l’Ischia

SERIE C NAZIONALE, GIRONE 6

Ischia Marine – ANTARES N. LATINA 9 – 6 (1-1; 1-1; 4-1; 3-3)

Ischia M. Club: Abbate, Tocci, Gargiulo, Magliotto, Vitullo 3, Fiorillo 1, Santoro, Travaglini, Boccino, Sibillo, Talamo 2, Di Leva, Palermo 3. Tpv: Giovanni Izzo.

Antares N. Latina: Abballe, Monti, Fava 1, Zilli 2, Comuzzi, Tasciotti, Tempera, _ , Troiso 1, Zamperin 1, Castaldi, Di Principe 1, Scialdone. Tpv: Stefano Formica.

Superiorità: Ischia 0/3 + 1 rig. segnato da Vitullo; Antares 2/6 + 1 rig segnato da Zilli.
Arb: Vildacci.

L’Antares Nuoto Latina non riesce a fermare la capolista ed imbattuta Ischia Marine che alla piscina Galante di Scampia vince 9 a 6. Questo il risultato in favore della compagine del Presidente De Iorio, mentre dal canto suo il team pontino ha fatto il massimo che poteva considerando che si è presentata con tante defezioni. Assenti elementi del calibro del capitano Eugenio Pellegrini, Marco Aiello, Alessandro Cava, Roberto Grossi e Marco Di Felice che certamente non si possono regalare a nessuna formazione men che meno alla forte ed esperta compagine ischitana. Quest’ultima ha vinto il campionato meritatamente e con 5 giornate di anticipo. Nonostante i tanti giovani presenti in acqua i latinensi hanno dato filo da torcere alla squadra di coach Giovanni Izzo. Le note liete di questo penultimo turno sono rappresentate proprio dall’ampio minutaggio dato a tutti i ragazzi dal mister Stefano Formica. Ancora una volta a segno Marco Di Principe e l’altro U.20 Pierpaolo Fava che sono motivo di soddisfazione insieme agli altri due compagni e giovani portieri Lorenzo Abballe e Davide Scialdone classe 2000 e 2002 che per tutto l’anno si sono alternati a guardia della porta rossoblù. Per quasi tre quarti di gara l’Antares ha tenuto testa ad un team rodato e marpione come quello dell’Ischia che ha in capitan Palermo, Talamo, Vitullo, Fiorillo e l’estremo difensore Abbate i suoi punti di forza. Come dicevamo dopo aver impattato 1-1 e 2-2 a fine secondo tempo, nella terza frazione proprio un paio di disattenzioni dei pontini sull’attacco alla zona dei locali consentiva, in primis a Palermo di sfruttare con cinismo due chance in controfuga che non venivano fallite. I campani andavano così sul primo doppio vantaggio di 4- 2. L’Antares cercava una reazione ma ancora una defaillance della retroguardia marcava il solco e il parziale di 4 a 1 che poi risulterà fondamentale per l’esito dell’incontro. Nell’ultima frazione infatti dopo aver fatto rifiatare alcuni giocatori mister Formica cercava di rimettere le cose a posto e la rimonta sembrava quasi fatta per gli atleti cari al Presidentissimo Alberico Davoli, capaci di ridurre il gap fino al 7 a 6. Poi però usciva fuori ancora la freddezza della compagine in calotta bianca che infilava gli ultimi due gol. A quel punto non poteva mancare l’appendice finale anche di un gol fantasma del 9 a 7 non convalidato al pontino Comuzzi su palla che era entrata nettamente in rete. Questa l’unica pecca del direttore di gara Vildacci che non ha comunque mai perso le redini del match. Un in bocca al lupo infine allo sfortunato atleta ischitano Tocci che in uno scontro fortuito di gioco subiva la frattura del setto nasale. A lui gli auguri di pronta guarigione da parte dell’Antares.

DICHIARAZIONE PRESIDENTE BRUNO DAVOLI

“Pur con tante assenze dei nostri giocatori di maggiore esperienza abbiamo comunque disputato una grande partita, tenendo bene il campo contro la capolista. Peccato per quel momento di difficoltà e inesperienza nel terzo tempo nel quale abbiamo disatteso le direttive nell’attacco alla loro zona e che c’è costato caro. Si può comunque essere ampiamente soddisfatti perché la società quest’anno puntava certamente ad un campionato di vertice ma contrariamente a quanto pensano molti non poteva essere la favorita del torneo, avendo cambiato allenatore e ben 9 elementi. Tra questi l’inserimento di giovani esordienti e che anche oggi sono andati in gol ed altri Under in ruoli cardine come quello del portiere che sicuramente non potranno che crescere ancora e che rappresentano il futuro di questa squadra”.

Antares Nuoto Latina

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