U 20 M – A Sori le finali, parla Tommaso Congiu

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Vigilia calda e non solo per la temperatura che segna il termometro: fine settimana alla Comunale di Sori per giocare la Final Four scudetto. Bogliasco, Canottieri Napoli, Lazio e Sori. Il meglio della pallanuoto juniores. Formula che si ripete, semifinali sabato, appuntamento per il podio domenica.
Del desiderio di riscattare lo scorso anno si è già detto, della gioia di rivedere in forma straordinaria Edoardo Di Somma, anche. Non resta che mandare avanti le lancette dell’orologio ed arrivare rapidamente e finalmente ad indossare le calotte ed impugnare i palloni.

Parla del prima Tommaso Congiu.

Come è andata la preparazione:-“Abbiamo lavorato molto, nuoto e tecnica, siamo pronti”.

Bogliasco nelle prime quattro d’Italia:-“Giusto così. E’ un gruppo molto unito, sentiamo tutti allo stesso modo: non resta che entrare in acqua e giocare. Non guarderemo in faccia nessuno”.

Prima avversaria la Canottieri:-“Tosti. Anche noi lo siamo quindi ce la giocheremo fino all’ultimo secondo”.

Le tue sensazioni:-“Per me è la prima Finale con questa formula, mi piace, tutti che si giocano tutto. Ho però già vinto uno scudetto under 15 ed un argento under 17. In competizioni così intense bisogna stare concentrati, dare il massimo, non  tirarsi indietro”.

Famiglia numerosa e di pallanuotisti, a cominciare da papà Bruno:-“Ne parliamo, un argomento che appassiona tutti. Giochiamo in cinque: oltre a me, Pietro, Giovanni, Giosuè, Chiara. Sono fermi invece Marta che è mamma di due meravigliosi bimbi e Matteo che si dedica alla palestra. Papà dice sempre di impegnarsi, di metterci voglia e passione.  Mi parla dei movimenti, del tiro, di dove mettere le gambe”.

La scuola:-“Ho finito, esame di maturità, è andata. Vorrei lavorare”.

La pallanuoto:-“Continuo perché per me è un grande sport, che mi ha fatto crescere”.

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Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco

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