A1 F & B M – Gli impegni del Cosenza

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Turno casalingo ostico per il Città di Cosenza, che ospiterà domani fra le mura amiche la capolista Padova. Pochi calcoli da fare per la squadra di Capanna, che in classifica ancora insegue un porto salvo per evitare spiacevoli sorprese e che in tutte le gare da qui al termine della stagione, dovrà cercare punti pesanti. Contro la squadra campione in carica, che in campionato non conosce pause, Cosenza vivrà un pomeriggio difficile, perché la forza della squadra di Posterivo si sta trasformando in un percorso netto, e perché i valori in vasca sono diversi. Tentarci però è obbligatorio, per una squadra che dovrà ancora fare i conti con le assenze. Oltre a Rita De Mari, che dovrebbe saltare l'ultimo incontro dopo più di un mese di stop a causa dell'intervento al dito, Capanna dovrà fare a meno di Giusy Citino. Il centroboa infatti è stato fermato dal giudice sportivo dopo la brutalità incassata a Bogliasco, e dovrà fare da spettatrice al match. L'assenza di Citino di fatto costringerà Capanna a variare il proprio assetto in vasca e a preparare soluzioni alternative, vista l'assenza di un altro centroboa di ruolo, e l'allenatore ha lavorato molto in settimana sulla mentalità delle proprie giocatrici e sulle dinamiche in acqua. Tanti sono quindi gli ingredienti per assistere ad un incontro piacevole, che sarà diretto dal signor Stefano Riccitelli e dalla signora Daniela Scillato. Cosenza lo vivrà con la grinta di chi vuole fare bella figura davanti alla capolista, con la consapevolezza che fra qualche giorno ci sarà la final six di Coppa Italia e con un occhio sugli aggiornamenti dagli altri campi, dove le dirette concorrenti Bologna e Milano si sfidano e dove avrà luogo il derby tutto ligure tra Rapallo e Bogliasco. 

Giro di boa compiuto e tanti dati su cui riflettere e lavorare per la Cosenza Nuoto impegnata nel campionato maschile di Serie B. La prima parte di campionato, in archivio con 12 punti in un bilancio comunque positivo fra vittorie e sconfitte, ha lasciato al tecnico Perez indicazioni interessanti, ma anche tanti aspetti da migliorare. I giochi salvezza, a giudicare dalle forze in campo, dovrebbero essere chiusi senza troppi affanni, ma il progetto è basato sulla crescita dei giovani, che stanno alternando tante buone cose ad alcuni piccoli errori di atteggiamento che condizionano spesso le gare.  Perez sta lavorando molto sulla consapevolezza nei mezzi del gruppo, sulla fiducia che i suoi giovani dovranno maturare e sulle dinamiche in campo, che in alcune occasioni non rendono in termini di gol tutto quanto di buono creato in allenamento ma anche in fase di costruzione delle azioni da rete in partita. La fiducia non manca, perché le note positive ci sono, e domani, in casa dell'Acese, bisognerà riscattare la battuta d'arresto all'esordio, in una gara in cui i siciliani furono più bravi a sfruttare gli errori dei cosentini. Perez dovrebbe avere tutti a disposizione per una trasferta non facile ma in cui ci sono tutti gli elementi per garantire ai cosentini una F & buona prestazione. Dirigerà l'incontro, che inizierà alle 14.30, il signor Cafiero.

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