A1 M – AN Brescia: si riparte con il campionato

 

Dopo la pausa per le finali di Europa Cup – da parte del Settebello, un bronzo davvero di pregio -, l’An Brescia si appresta ad affrontare la lunga tirata che porta alla chiusura di stagione: si riparte dal ventunesimo turno di campionato, in programma sabato, alle 18 (con diretta radiofonica dal sito di Radio Brescia Sport), a Mompiano, dove è attesa una Rari Nantes Savonache si annuncia piuttosto in condizione. Infatti, la ex squadra di coach Bovo e di Valerio Rizzo, ora quarta in graduatoria e con chiare ambizioni di FinalSix, arriva dal pareggio casalingo (9-9) con i diretti avversari dell’Ortigia, dall’importante successo esterno (12 a 9) in casa di un’altra diretta contendente, ovvero la Canottieri Napoli, e dalla vittoria (9-4) sul sempre ostico Posillipo. Per l’An, tornata a ranghi completi con il rientro dei tre brillanti azzurri (Del Lungo, Bertoli e Nicholas Presciutti, che, di fronte, avranno il compagno di nazionale, ed ex compagno di club, Damonte) e, soprattutto, con il recupero di Paskovic, un match che si presenta come valido banco di prova per continuare la crescita di un gruppo che, mercoledì prossimo, sarà ad Atene per cercare di strappare punti preziosi per la corsa alle finali di Champions League.

«Affrontare un Savona in salute – a presentare l’incontro è proprio VjekoslavPaskovic, di nuovo disponibile dopo l’infortunio alla mano destra -, sarà un ottimo test per verificare il nostro stato di forma e per migliorare i meccanismi di gioco. I liguri hanno un buon organico in cui spicca un portiere di livello come Soro, che, anche se non più giovanissimo, è ancora in grado di fare la differenza. Occorreranno concentrazione e concretezza, il tutto in vista del match di Champions con l’Olympiacos, appuntamento da cui, con tutte le forze, non vogliamo tornare a mani vuote. Per quel che mi riguarda, sono molto contento di rientrare in squadra dopo più di un mese di stop: ho tanta voglia di dare il mio contributo e ce la metterò tutta per ritrovare, il più in fretta possibile, il ritmo partita e l’intesa coi compagni».

 

Ufficio Stampa AN Brescia

image_pdfSalva in PDFimage_printStampa il contenuto