A1 M – Telimar in costante crescita, ma spreca sul finale una vittoria alla portata

Draskovic

Digiuno interrotto e primo punto conquistato in questo difficilissimo Campionato di Pallanuoto Maschile di Serie A1 per il neopromosso TeLiMar. Una partita non per deboli di cuore, quella che si è giocata alla Piscina Nannini di Firenze. Il Club dell’Addaura, orfano dell’attaccante Del Basso e del portiere titolare Washburn – egregiamente sostituito da Sansone – parte bene, ma si fa rimontare dalla storica Rari Nantes Florentia, poi ribatte colpo su colpo riuscendo a portarsi sul +2 a tre minuti dalla fine del match. Calo di tensione e di energie per la formazione allenata da Quartuccio, che nell’ultimo minuto e mezzo si fa riprendere dai padroni di casa sul 14-14. Appuntamento con la prima vittoria rimandato a mercoledì 6 novembre, quando all’Olimpica di Palermo il TeLiMar ospiterà il Trieste.

Prima azione del match e primo goal del TeLiMar con Galioto che a 7’33 devia sottoporta un tiro da fuori di Saric. Raddoppia subito dopo Draskovic a 6’31 in superiorità. Occasione ghiotta per la Rari Nantes che in doppia superiorità accorcia le distanze sull’1-2 a 5’58 con Astarita. Lo stesso mancino a 5’21 agguanta il pareggio da fuori, sorprendendo tutta la difesa TeLiMar. I fiorentini ribaltano il risultato con un tiro di Di Fulvio per il 3-2 a 4’21. I padroni di casa approfittano di un rigore, assegnato perché Occhione non ha lasciato in tempo la vasca dopo l’espulsione temporanea, per portarsi a 3’39 con Astarita addirittura sul 4-2. Il TeLiMar, però, non ci sta e a 3’01 con Saric in più accorcia sul 4-3. A 2’14 è Draskovic che su uomo in più porta gli ospiti sul 4-4. Tuttavia, torna in vantaggio la Rari Nantes con Di Fulvio che a 1’56 riesce a smarcarsi, per il 5-4 che grazie ad un paio di parate da parte di entrambi i portieri di fatto chiude il primo quarto.
Match che prosegue su ritmi elevatissimi con il pareggio di Draskovic, che a 6’35 segna il 5-5. Saric a 5’10 vede la difesa avversaria non ben schierata e porta il TeLiMar di nuovo in vantaggio sul 5-6. Il break è a favore dei palermitani che a 3’23 con Zammit da sottoporta vanno sul +2. La partita, però, è più viva che mai e la Florentia ribatte con Lynde a 2’58 per il 6-7. Maddaluno in elevazione su uomo in più segna il 6-8 a 1’45. Risponde Razzi a 1’23 per il 7-8. Tripletta per Saric che a 57″ dalla distanza tira un bolide su cui Cicali non può nulla. Il risultato si aggiorna sul 7-9. Bini a 28″ in superiorità firma l’8-9 su cui si va alla pausa lunga.
La seconda metà del match si apre con la rete di Giliberti a 7’05 in superiorità per l’8-10. Ma la Florentia ribatte colpo su colpo con Razzi in controfuga in più per il 9-10 a 3’36. Bini in più acciuffa un importante pareggio sul 10-10 quando mancano solo 2’19 alla fine del terzo tempo. Il tap-in a 1’36 di Astarita dopo il palo permette ai toscani di tornare in vantaggio sull’11-10. Il TeLiMar dà fondo alle energie per bucare la rete di Cicali con Maddaluno in più sull’11-11 a 1’01. Lynde, però, a 17″ sbuca tra due marcatori e beffa da distanza ravvicinata Sansone per il 12-11.
Maddaluno in superiorità firma il 12-12 a 6’35. La Rari Nantes fallisce la trasformazione su uomo in più e, come da miglior tradizione, goal fallito, goal subito: Zammit a 3’44 con un forte tiro centrale non perdona e porta il TeLiMar sul 12-13. Rigore per il team del Presidente Giliberti per via di Lynde che non esce dopo la segnalazione di esplusione. Draskovic dai 5 metri non sbaglia e si va sul 12-14 a 3’05. Il Club dell’Addaura prova a rallentare il rimo del gioco, ma Razzi accorcia le distanze sul 13-14 a 1’27. In superiorità Razzi fa il miracolo e a 42″ dalla sirena fissa il risultato sul definitivo 14-14.

Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Abbiamo giocato con grande voglia e una discreta attenzione, conducendo quasi costantemente il match. Abbiamo, però, rovinato tutto con l’ultimo minuto e mezzo scellerato quando, sopra di due reti, ci siamo fatti raggiungere. Primo punto conquistato. Assenti il nostro portiere titolare William Washburn, sostituito straordinariamente bene da Alessandro Sansone, ed il nostro forte attaccante Mario del Basso, abbiamo dimostrato di essere in crescita, ma ancora lontani da uno standard accettabile come prestazione rispetto alle nostre potenzialità».

Parziali: 5-4; 3-5; 4-2; 2-3.
Superiorità: RN Florentia 5/13 + 1 rigore; TeLiMar 7/12 + 1 rigore.
RN Florentia: 1.Cicali, 2.Carnesecchi, 3.Benvenuti, 4.Coppoli, 5.Sordini, 6.Lynde (2), 7.Turchini, 8.Dani, 9.Razzi (4), 10.Bini (2), 11.Astarita (4, di cui 1 rig.), 12.Di Fulvio (2), 13.Sammarco – Allenatore: Roberto Tofani
TeLiMar: 1.Sansone, 2.Cesarò, 3.Galioto (1), 4.Di Patti, 5.Occhione, 6.Zammit (2), 7.Giliberti (1), 8.Saric (3), 9.Lo Cascio, 10.Maddaluno (3), 11.Draskovic (4, di cui 1 rig.), 12.Migliaccio, 13.Washburn  –  Allenatore: Ivano Quartuccio
Arbitri: Daniele Bianco di Rapallo e Antonio Guarracino di Napoli – Delegato: Vitiello
 

Alessia Anselmo
Addetto Stampa TeLiMar

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