A2 F – L’AN Brescia non riesce a fare punti nell’esordio casalingo

An Brescia – Sori Pool Beach 4 – 9 (0-2 2-2 2-2 0-3)

AN BRESCIA: Fanelli, Usanza, Facchinetti 1, Di Lernia, Bovo, Testa, Luci, Matilde Vitali, Casali 2, Buizza, Barbieri, Camilla Vitali 1, Fiorese. All. Calderara

SORI POOL BEACH: Falconi, Sessarego, Bianco, Tignonsini 1, Bottiglieri 1, Carpaneto, Boero 1, Criscuolo S., Mori, Criscuolo C. 2 (+ 1 rig.), Franci 1, Giavina, Vettorello 2. All. Criscuolo S.

Arbitro: Luca Bianco

Note: spettatori 150, nessuna uscita per limite di falli.
Superiorità: An 2/6, Sori 5/6 più due rigori, uno realizzato e uno sulla traversa.

Una generosa An Brescia non riesce a fare punti nell’esordio casalingo nel campionato di A2 femminile: a Mompiano, nella seconda giornata del torneo nazionale, la squadra di Edvin Calderara cede per 9 a 4 davanti al Sori Pool Beach. Davanti a un’avversaria esperta e ben organizzata, le leonesse iniziano con un atteggiamento un po’ troppo attendista e la compagine ligure ne approfitta per portarsi avanti nel punteggio; dopo la rima pausa, Casali e compagne riordinano le idee e le cose cominciano a migliorare grazie a una difesa che si fa più efficace e una ritrovata confidenza nelle fasi offensive. Sotto di un mini break al cambio di panchine (4 a 2), azione dopo azione, l’An guadagna sempre più convinzione e, a un minuto e 33 dalla fine del terzo tempo, arriva al meno uno (5 a 4) che riapre i giochi; a quel punto, però, si fa sentire la maggiore esperienza del Sori che, a 36 secondi dal termine sempre della penultima frazione, torna sul più due, e poi, nel quarto conclusivo, sfrutta la stanchezza delle padrone di casa, per piazzare l’allungo che chiude i conti. A sottolineare la maggiore abitudine alla categoria (e la conseguente dose in più di lucidità) del team ospite, si può prendere il dato delle superiorità, ovvero il più che buono 5 su 6 che, oltre all’importanza in sé, bilancia l’errore dai cinque metri di Vettorello (tiro finito sulla traversa).

«Siamo partiti con poca determinazione – dichiara coach Calderara -, poi, un po’ alla volta, siamo cresciuti e, nella parte centrale del match, ci siamo espressi molto meglio grazie a una fiducia che è aumentata cammin facendo. Sono contento della prova difensiva, abbiamo alternato bene il pressing alla zona, e questo è uno dei punti da cui ripartire. Le partite con avversari come quelli di oggi devono servire a fare esperienza: ci siamo quasi, dobbiamo crescere in fatto di fiducia nei nostri mezzi e nella gestione della partita. L’approccio non adeguato di oggi, ci è costato tanta fatica per riaprire i conti e, nel quarto tempo, ci siamo ritrovati un po’ a corto di energie».

 

 

AN Brescia

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