Torna alla vittoria la Copral Muri Antichi seppur non senza difficoltà contro l’Acquachiara che occupa l’ultima posizione in classifica. L’imperativo era vincere e i ragazzi di Kovacic sono riusciti nell’intento, con le unghie e con i denti, mantenendo la mente lucida nelle battute finali e sfruttando bene gli ultimi attacchi che sono risultati decisivi ai fini del risultato finale, che ha visto il tabellone segnare il definitivo 9-10. Tre punti in cascina e iniezione di fiducia per la Copral che continua a marciare così in piena zona play-off.
LA PARTITA. In apertura dopo una prima fase di stallo, la sblocca Scebba dalla distanza. Acquachiara la riprende subito con Marinkovic. Muscuso ancora di precisione col mancino realizza ma Angelone impatta sul 2-2 a fine primo parziale. Marinkovic nel secondo parziale regala il primo parziale ai suoi ma è Scebba che suona la carica con due gol di fila che riportano la Copral col muso avanti. L’Acquachiara non ci sta e tra fine secondo parziale e inizio terzo attraversa il miglior momento portandosi sul 6-4 con Gargiulo. La fase è delicata. I partenopei sbagliano un contropiede e Camilleri finalmente si sblocca accorciando le distanze. La Copral riprende pian piano fiducia grazie alle reti di Nicolosi e Scebba. Il finale è tutto da vivere. Prima Nicolosi dal centro mette dentro l’8-9, Fabio Angelone non sbaglia per il pareggio. Lo spettro del pareggio come la scorsa giornata contro Latina incombe sulla Copral ma non per Marangolo che ben servito da Camilleri con l’uomo in più mette dentro la rete del definitivo 9-10.
LE INTERVISTE. “Ci prendiamo i tre punti con la speranza che servano per darci morale e serenità in attesa delle prossime partite – queste le dichiarazioni di Spinnicchia -. Siamo ancora con il freno a mano tirato, non riusciamo a esprimerci come qualche settimana fa evidentemente dobbiamo lavorare ancora su alcuni aspetti che continuano a metterci in difficoltà. Mi aspettavo un’affermazione più netta, onore ai ragazzi dell’Acquachiara che hanno giocato bene e sono anche ben allenati. Alla fine siamo comunque soddisfatti per essere tornati a vincere dopo qualche settimana”.
“La cosa più importante è stata quella di ritrovare i tre punti – ammette Kovacic – Acquachiara gioca bene, pecca un po’ di esperienza e avrebbe potuto chiudere la partita. Noi abbiamo fatto tanti errori, per fortuna la nostra esperienza ha fatto la differenza alla fine. Nel quarto periodo sotto di 2 gol abbiamo avuto carattere e siamo stati bravi a cambiare l’inerzia in nostro favore. Questa è mentalità ed è un fattore che mi piace. Non siamo entrati bene in partita, nelle prime gare l’approccio era il nostro punto forte, con Tuscolano cercheremo di invertire la rotta”.
ACQUACHIARA ATI 2000-COPRAL MURI ANTICHI 9-10
ACQUACHIARA ATI 2000: C. Alvino, P. Musacchio, G. Di Leva, N. Marinkovic 3, Fabio Angelone 2, A. Barela, Francesco Angelone 1, M. Aiello 1, M. Gargiulo 1, D. De Gregorio, M. Rocchino 1, G. Giello, D. Chianese. All. Fasano.
COPRAL MURI ANTICHI: G. Spampinato, A. Scebba 3, V. Nicolosi 2, D. Zovko, P. Impellizzeri, M. Marangolo 2, S. Camilleri 1, S. Longo, A. Nifosì, V. Belfiore, L. Muscuso 1, A. Schilirò 1, P. Lazzara. All. Kovacic.
Arbitri: Frauenfelder e Luciani.
Note. Parziali: 2-2, 3-2, 2-3, 2-3. Uscito per limite di falli Muscuso (C) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Acquachiara ATI 2000 4/10 e Copral Muri Antichi 6/11. Espulso per proteste il tecnico Kovacic (C) nel secondo tempo. Spettatori 200 circa.
Ufficio Stampa Copral Muri Antichi Catania
Davide Caltabiano