Trasferta ad alto coefficiente di difficoltà per il Brescia Waterpolo: sabato, alle 19, per la quindicesima giornata di A2 maschile, la squadra di Aldo Sussarello sarà ospite della Rari Nantes Camogli, formazione che, fino alla scorsa settimana, era in testa alla classifica e, ora, scesa al secondo posto dopo aver perso lo scontro diretto con il Torino 81. In casa di una delle formazioni destinate a giocarsi il salto di categoria, i giovani biancazzurri sono chiamati a una prova che riscatti il passo falso compiuto nel turno casalingo con la Rari Nantes Sori: sabato scorso, all’eccellente avvio di gara non ha fatto seguito la tenuta mentale che sarebbe stata necessaria per tenere a distanza gli avversari. Dopodomani, nella storica piscina Giuva Baldini, più che al risultato, il Bs Wp dovrà badare a esprimere fino in fondo lo spirito agonistico di chi vuole assolutamente conservare la categoria (nonostante la sconfitta con il Sori, la salvezza diretta rimane a due punti di distanza). Nel girone d’andata s’è visto che le potenzialità tecniche ci sono, ora, però, diventa fondamentale trovare costanza di rendimento sotto l’aspetto della grinta e della concentrazione. E questo anche davanti a un Camogli che, con qualità ed esperienza di notevole livello, non è certo un diretto concorrente. Alla Baldini, il sette bresciano dovrà fare a meno degli squalificati Pietta e Balzarini, ma anche questa circostanza sfavorevole dovrà servire per stimolare la giusta reazione da parte di tutto il gruppo.
«Col Sori – dice il tecnico, Sussarello -, abbiamo perso la testa dopo l’ottimo 3 a 0 iniziale e, come già accaduto, siamo stati presuntuosi abbassando l’intensità e rendendo le cose facili agli avversari. In settimana abbiamo analizzato la brutta prova di sabato scorso e, già da Camogli, andremo in acqua facendo tesoro degli errori commessi; non avremo Balzarini e Pietta ma dovrebbe rientrare Legrenzi, quasi del tutto guarito dall’attacco influenzale. La posizione in classifica del Camogli, parla chiaro: ci aspetta un match molto duro, per altro, come tutti quelli disputati fin qui».
Ufficio stampa An Brescia – Brescia Waterpolo